Catania: sguardo all’organico

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logo-cataniaCalaiò afferma di esser al 60-70% della condizione rispetto ai compagni, che saranno al top per l’inizio del campionato. É pur vero che Barisic, promosso dalla Primavera, si è distinto egregiamente nelle amichevoli finora disputate. Però, solo due centravanti sembrano pochini a ricordarsi quanto già accaduto con l’accoppiata Bergessio-Petkovic. Leogico attendersi un terzo incomodo: che considerate le prerogative dei due compagni-concorrenti, dovrà esser il centravanti di ‘sfondamento’: quello su cui investire forte, da far crescere quel poco che basta per tenerlo stretto anche in serie A.

In difesa, poi? Cosentino ha deciso di puntare su Peruzzi, o meglio di far il banco aspettando l’offerta giusta: che finora non è arrivata. Arsenal, Fiorentina: i contatti continuano e, se continuano, seppur remota la possibilità di cessione va tenuta in considerazione, come di canto va tenuta un’alternativa titolare ad un giocatore per cui, in questo momento, si cerca anzitutto un’alternativa da riservare alla panchina. Certo, Rolin e Bellusci sono adattabili, ma l’esperienza ha dimostrato non valorizzabili spostati sulla destra, nemmeno in serie A: figurarsi in serie B.

Il calciomercato è un gioco in cui le telecamere vogliono la loro parte, ma in cui i protagonisti sanno ormai interpretare benissimo il gioco delle parti: mai un’ammissione, mai un piccolo sbilanciamento. L’allenatore non parla: l’indomani fa l’appello e conta gli assenti? Il giocatore, neppure: viene bendato e spedito nottetempo a destinazione? Tutti sanno, nessuno parla. Al massimo, lancia messaggi: che quando non hanno un numero di telefono come destinatario vanno decrittati. Ad esempio quelli mandati da Maurizio Pellegrino a più di una settimana dall’avvio ufficiale della stagione.

Gli attaccanti sono pochi? ‘Del calciomercato si occupa la società. Sa di come muoversi ed a chi indirizzarsi. Di certo Calaiò è un giocatore sul quale puntiamo molto”. I centrocampisti sono troppi?Il campionato è lungo. La rosa è strutturata per vincere. Non bisogna meravigliarsi se c’è qualche giocatore in più in ogni reparto. Bisognerà stare attenti fino alla fine del calciomercato, se ci sarà da migliorare questa squadra in ogni reparto, lo si farà.”. Presa ad esempio la logica sul centrocampo non resta che trarre le logiche conclusioni ed attendere le logiche conseguenze in tutti i reparti.

[Marco Di Mauro – Fonte: www.mondocatania.com]