Dopo aver vinto il primo confronto in ottica europea a Parma, il Catania affronterà in casa l’Inter: uno scontro diretto come mai era accaduto nella storia dei colori rossazzurri. Fino a ieri, gli scontri diretti erano scontri salvezza. Adesso qualcosa è cambiato.
Se scatta il sorpasso, il sogno diventa più reale:
A giudicare dall’andamento delle due squadre, la partita di domenica sembrerebbe un buon rettilineo per poter provare il sorpasso dei rossazzurri ai danni dell’Inter, che in campionato stentano a trovare il passo giusto per restare attaccati all’obiettivo Champions, lontano solo 3 punti (Lazio).
Ma se i nerazzurri vedono il proprio obiettivo a 3 punti, gli etnei hanno il loro a solo 2 lunghezze, e quale miglior occasione se non proprio quella di affrontare la squadra che si trova davanti? Scavalcarla clamorosamente, porterebbe ancor più convinzione ed entusiasmo a un gruppo che si trova a comandare il girone di ritorno con 16 punti su 21 disponibili.
Giornata ghiotta per i molti scontri diretti:
La vincente fra Inter e Catania avrà la possibilità di approfittare dello scontro diretto che vedrà di fronte sabato alle 20.45 Lazio e Milan, e ancora più in su fra Napoli e Juventus (venerdì alle 20.45). Fra le compagini in lotta per i primi posti, la Fiorentina e la Roma non hanno scontri diretti e potranno trarne giovamento dagli scontri diretti che si susseguiranno. I viola appunto saranno impegnati in casa contro un Chievo che ha bisogno degli ultimi punti salvezza e i giallorossi affronteranno un Genoa in salute.
Maran vs Problemi difensivi e Bergonzi:
Maran che è arrivato a Catania in punta di piedi, con i risultati ottenuti sta facendo parlare molto di sé e del suo gioiello che non ha paura di nessuno e incute timore alle prime della classe. Al mister rossazzurro domenica aspetta un altro ostacolo e un altro banco di prova con degli ostacoli superflui: le defezioni difensive e la maledizione Bergonzi. La partita di Parma ha lasciato oltre che gli ottimi 3 punti anche le squalifiche di Bellusci e Legrottaglie, inoltre sarà indisponibile per problemi fisici Capuano. Quindi contro l’Inter il tecnico di Trento sarà “costretto” a schierare dall’inizio Rolin, che ormai sarà abituato ad affrontare le grandi, visto che le sue maggiori presenza sono arrivate con le più prestigiose squadre del campionato. Con il rientro di Almiron, Maran avrà anche a che fare con il dubbio 4-3-3 o 4-2-3-1, con la difesa annunciata, e i molti dubbi da centrocampo in poi, con Lodi e Izco sicuri del posto, così come Gomez, Castro e Bergessio. In attesa di giudizio Almiron e Keko, che spera nella seconda partita consecutiva da titolare. Se sulla carta la partita con l’Inter sembra molto complicata, il tutto viene condito con la designazione di Bergonzi. Difatti l’ultima vittoria degli etnei con il fischietto di Genova risale al gennaio 2007, da quella data in poi solo pareggi, sconfitte e tante tante polemiche.
Partita particolare per: gli ex, Rocchi e Cani.
Fra le fila del Catania l’unico ex è Potenza che ha trascorso le trafila delle giovanili con la maglia dell’Inter, ma a meno di clamorosi cambiamenti non dovrebbe giocare domenica. Sono molti di più invece gli ex che ora giocano nell’Inter. I portieri Castellazzi e Carrizo in epoche ben diverse hanno difeso la porta del Catania, entrambi però per mezza stagione. Silvestre è uno dei giocatori che più si ricordano bene per le prestazioni e male per il cambio di casacca sotto il vulcano, ma il difensore argentino non sta riuscendo a riproporsi con gli standard di Catania e Palermo. Sarà sicuramente della partita Schelotto, che domenica scorsa ha sancito con il suo primo gol in nerazzurro sponda milanese il pareggio nel derby della Madonnina. Stramaccioni dovrebbe dare la possibilità di giocare dal primo minuto a Rocchi, per far rifiatare Palacio. L’ex attaccante della Lazio dovrà riuscire nel difficile compito di non far rimpiangere Milito.
Dall’altra sponda invece il compito di Cani sarà più facile, difatti l’attaccante albanese che potrà essere convocato per la prima volta non dovrà far rimpiangere Morimoto.
Tifosi:
I tifosi etnei sanno dell’importanza del match di domenica e dovranno essere loro ad aiutare la propria squadra a sormontare l’ostacolo Inter e continuare a farlo per il resto del campionato. La prevendita per la partita contro i nerazzurri ha già confermato la presenza dei tifosi che dovranno sotterrare i supporters occasionali che simpatizzano per la squadra avversaria.
[Vittorio Calì – Fonte: www.mondocatania.com]
