Cesena-Catania, Ficcadenti: “dobbiamo cercare di rimanere attaccati alle altre squadre che lottano per non retrocedere”

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L’allenatore del Cesena, Massimo Ficcadenti ha commentato in sala stampa il pareggio ottenuto dai bianconeri contro il Catania:

“Come domenica scorsa anche oggi siamo riusciti a recuperare il risultato. Abbiamo subito un gol evitabile e da quel momento per il Catania la partita è diventata più semplice. Per ottenere il pareggio abbiamo speso molte energie e nel secondo tempo il Catania si è chiuso bene riuscendo a ripartire con efficacia anche perchè noi abbiamo subito un calo fisico. Del resto abbiamo un giorno in meno di recupero e a questi livelli un giorno è importante. L’aspetto non molto positivo di questo pareggio è che il Lecce ha vinto fuori casa e ha guadagnato due punti rispetto a noi. Oggi a centrocampo avevamo qualche problema, con alcune squalifiche e qualche giocatore non al meglio della condizione come Sammarco che ha risentito di un colpo alla schiena subito nella gara contro il Lecce. Senza Colucci ci manca il regista davanti alla difesa quindi la manovra manca di fluidità e facciamo fatica ad impostare il gioco sopratutto nelle partite in casa come questa sera quando gli spazi sono molto chiusi.

Santon oggi ha giocato bene, certo che per lui giocare a San Siro e giocare a Cesena non è la stessa cosa quindi deve al più presto trovare la giusta serenità. La posizione del campo dove preferisce giocare è la fascia sinistra ed io quando possibile cercherò di schierarlo in quella zona.

Esaminando i due scontri diretti che abbiamo giocato c’è da dire che se da un lato non siamo riusciti a vincerli dall’altro potevamo anche perderli. Il Catania, ad esempio, ha una grande potenzialità offensiva che noi siamo riusciti a contenere con efficacia tant’è vero che hanno segnato solo a causa di un infortunio di Antonioli che solitamente gioca molto bene.

Per il futuro non sono preoccupato ma sono realista: la situazione non è facile e sarà così fino alla fine, noi dobbiamo cercare di rimanere attaccati alle altre squadre che lottano per non  retrocedere”.

[Cesare Rubboli – Fonte: www.tuttocesena.it]