Conte: “L’1-1 non è giusto, i ragazzi erano amareggiati”

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logo-juventusTORINO – Il responso dello Juventus Stadium è un pari solo nel risultato. L’1-1 fa sorridere la Lazio, che nel ritorno all’Olimpico si farà forte del gol segnato in trasferta. In casa Juventus, invece, regna sovrana la delusione. Non fa nulla per nascondere il rammarico il tecnico bianconero Antonio Conte: “Il risultato dispiace molto, i ragazzi erano amareggiati – ha dichiarato in conferenza stampa -. L’1-1 non è giusto. Preferisco, però, essere amareggiato per l’1-1 che aver rubato per l’1-0. Ho ricevuto risposte importanti, contro una Lazio molto forte abbiamo dimostrato che il nostro lavoro è importante, tutti si sentono partecipi. Oggi abbiamo avuto difficoltà a fare la formazione. Sia in campionato che in coppa, la Lazio è stata fortunata. Ora pensiamo al Genoa, il ritorno di coppa viene dopo“. Rispetto a due mesi fa – quando la squadra di Petkovic uscì indenne da Torino anche in campionato – le distanze tra i biancocelesti e i campioni d’Italia sembrano essersi ridotte: “Non si tratta di distanze – è il pensiero di Conte -. La Lazio lotterà fino alla fine per lo Scudetto, è una squadra forte, viene da 16 risultati utili consecutivi. Sono soddisfatto, perché siamo in un periodo di assoluta emergenza. Oggi potevamo chiudere il discorso qualificazione, ma è arrivato per loro questo gol fortuito“. L’allenatore juventino riserva anche una riflessione piccata sugli orari degli anticipi decisi in vista di questo doppio confronto di Coppa Italia: “Sabato scorso abbiamo giocato alle 21, la Lazio alle 18. Sabato prossimo sarà lo stesso. Perché questo? Sono domande che io mi faccio, ma nessuno mi dà risposte“.

Il tecnico bianconero si è fermato ad analizzare il match anche in mixed zone: “Con l’1-1 sicuramente il ruolo di favoriti per la finale spetta sicuramente alla Lazio. Il risultato non è giusto per quanto visto in campo, per le occasioni che abbiamo avuto. Abbiamo però affrontato una Lazio che è una buonissima squadra, molto fisica, non è casuale che sia arrivata a 16 risultati utili consecutivi. E’ una squadra compatta, che magari fa poco spettacolo ma è molto competitiva. Da parte mia c’è la soddisfazione che, nonostante le molte assenze, ho avute risposte importanti dai miei“. Rispetto alla gara di campionato, Conte giudica così la Lazio incontrata stasera: “E’ una squadra molto compatta, che mette dieci giocatori dietro la linea della palla, ti rende difficile trovare spazi. Mi preoccupa per il campionato? Mi preoccupa assolutamente, così come il Napoli, l’Inter o il Milan. Non abbiamo paura di nessuno, ma rispettiamo tutti

Antonio Conte è intervenuto inoltre ai microfoni di Rai Sport: “La squadra era in emergenza, hanno pesato le assenze. Dispiace perché la prestazione è stata ottima, stasera meritavamo di più, c’è anche l’episodio di Vucinic che è particolare. Adesso c’è il ritorno, cercheremo di giocarcela, magari con un po’ più di fortuna a noi e meno a loro”. Si lamenta Conte, secondo lui l’intervento di Biava su Vucinic era da rigore. Le proteste laziali per la carica di Peluso su Lulic in occasione del vantaggio bianconero? Senza senso per il tecnico juventino: “Sono situazioni d’area, dovessimo fischiare quel fallo non si batterebbero più i calci d’angolo, complimenti a Peluso. L’episodio su Vucinic non credo sia neanche da commentare. Speriamo che quando gli arbitri sbaglieranno a nostro favore, non si creino i soliti processi mediatici”. Il ritorno è lontano solo una settimana, nel mezzo c’è l’impegno che vedrà opposta la Juve a un Genoa con l’acqua alla gola: “Nel nostro campionato non è mai facile, tutti gli impegni sono probanti. Sia noi che la Lazio avremo partite difficili”.

[Stefano Fiori – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]