Costacurta: “Bisogna puntare sui giovani, seconde squadre necessarie”

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Le parole del Commissario dell FIGC in un’intervista rilasciata nell’edizione odierna del Corriere della Sera

MILANO – Due giorni fa è arrivata la sconfitta della Nazionale Under 19, nella finale degli Europei, contro il Portogallo. Una cocente delusione ma, allo stesso tempo, un base importante su cui ripartire secondo Costacurta che, in un’intervista concessa al Corriera della Sera si esprime così: “Ora i nostri club devono avere il coraggio di puntare sui ragazzi: fateli giocare. Il Portogallo era più esperto, molti hanno spazio nelle seconde squadre o in club europei. Il campionato Primavera non basta. Le malizie le impari in serie C e in B contro gente che a un ragazzino gliela fa sudare. Esci più scafato da certe categorie. E poi c’è l’eredità lasciata alla Nazionale: non siamo così a secco di talenti. Alcuni stranieri sono più pronti, all’estero ci si punta di più”.

Poi spazio al capitolo delle seconde squadre: “E qui torno alle seconde squadre: sono necessarie. La Juventus vince da 7 anni: è un club illuminato. Le richieste erano 7-8, i posti due. Il Milan non ce l’ha fatta e non c’era più tempo per rimpiazzarlo. Non è un flop, ma una prima vittoria, un inizio”, chiude così il Commissario della FIGC.