Il look, con barba folta ma curata alla perfezione, è leggermente diverso da come ce lo ricordavamo a maggio, ma la grinta e la determinazione, oltre alle indubbie qualità in terza linea,
sono sempre le stesse per Maurizio Domizzi che, oggi, ha parlato ai microfoni di Sky Sport 24 dal ritiro di Arta Terme. “La barba – ha spiegato il difensore romano – ? Non c’è nessuna spiegazione particolare. Mi piace e non mi sono ancora stufato!”.
Da ieri, ad Imponzo, si è cominciato a fare davvero sul serio dopo la settimana di “pre season” a Udine. “Quest’anno gli obiettivi stagionali sono molto più importanti che nella passata stagione – ha continuato Domizzi -. Da domenica abbiamo cominciato a fare sul serio dopo sette giorni di adattamento al lavoro. Sensazioni? Positive. Non siamo ancora al completo perché mancano i sudamericani impegnati in Copa America, ma ci siamo abituati. Il mister l’ho trovato più sereno dello scorso anno probabilmente perché ormai conosce a memoria il gruppo e la squadra. Adesso dobbiamo pensare soltanto a lavorare”.
Già, a lavorare. Perché a metà agosto si scende in campo per il terzo turno preliminare che può valere l’accesso alla fase a gironi della Champions League. “Sappiamo che sono due gare che possono indirizzare una stagione – ha detto -. Certo non sarà facile viste le possibili avversarie che troveremo nell’urna, ma daremo il massimo per passare il turno. Siamo abituati a lavorare in un clima di serenità e di tranquillità, ma conoscendo bene l’importanza dei traguardi che possiamo tagliare. Da un certo punto di vista abbiamo la sfortuna legata al fatto che pochi di noi hanno già giocato la Champions, ma d’altronde sappiamo bene che, per molti di noi, questa può essere l’occasione della vita per prendere parte ad una competizione che difficilmente rivedremo in futuro. E questo deve essere uno dei nostri punti di forza”.
Infine una battuta sul suo nuovo compagno di reparto Danilo Larangeira. “E’ presto per formulare un giudizio – ha concluso Domizzi -, ma da quel poco che ho visto in questi giorni mi sembra un gran bel giocatore. D’altronde ha 27 anni, ha già giocato in un campionato difficile come quello brasiliano e rispetto a dei ragazzi più giovani ha già un bel bagaglio d’esperienza. Potrà esserci molto utile, ne sono sicuro”.
[Sito Ufficiale Udinese Calcio – Fonte: www.udinese.it]
