Donadoni: “Siamo ancora troppo timorosi ma c’è temperamento”

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Al termine di Bologna-Parma il tecnico Donadoni ha sottolineato come nella sua squadra ci sia ancora un certo timore che occorre togliersi di dosso. Questo ne comporta, a suo modo di vedere, una scarsa lucidità e difficoltà nell’essere propositivi. Ovviamente non sarà facile entrare subito nei nuovi schemi, nessuna eccezione, nemmeno per Giovinco che non riesce ad esprimersi al 100% Questi alcuni passaggi riportati sul sito ufficiale della società emiliana:

“Siamo stati bravi a contenere, ma poco incisivi e propositivi in attacco. Sianco ancora troppo timorosi. Il risultato tuttavia è importante e ha denotatao anche un grande lavoro di sacrificio e lotta che va comunque sottolineato. L’eccessivo timore impedisce di essere lucidi e propositivi. Si guarda sempre cosa fa il compagno, si è troppo ritardatari. Gli avversari sono stati molto aggressivi, soprattutto i due centrali a centrocampo sono stati molto bravi e si sono fatti valere anche fisicamente. Ogni spazio andava conquistato centimetro dopo centimetro.

Giovinco so cosa puo dare, mi spiace quando non riesce a esprimersi al meglio. Con il Bologna non è stato quello che conosciamo ma va detto che non era facile contro avversari cosi fisici e agguerriti. In difesa siamo a tre da due partite. Ci vuole tempo. Si devono capire i meccanismi, è anche lecito non aspettarsi tutto in una volta . È ovvio che per crescere serve l’apporto di tutti, anche dagli attaccanti è necessario un aiuto superiore. Non è stata una gara esaltante sotto il profilo dello spettacolo. Noi dovevamo essere più bravi in fase di ripartenza, in attacco abbiamo qualità che non siamo riusciti a far emergere. Ma sotto il profilo caratteriale e del temperamento come detto, ho avuto anche indicazioni positive”.