Prima giornata di Euro 2012 ricco di match affascinanti e con tantissime stelle in campo. Il match che ufficialmente darà il via all’europeo vedrà di fronte, allo stadio Narodowny di Varsavia, i padroni di casa della Polonia e la Grecia. Bilancio positivo per gli uomini di mister Smuda contro gli ellenici: 10 vittorie su 14 match con all’attivo ben 29 reti segnate. Tra le fila polacche, da tenere sott’occhio il forte portiere dell’Arsenal Szczesny, i centrocampisti Blaszczykowski e Obraniak e la punta Lewandowski. Dall’altra parte, il ct Fernando Santos punterà tutto su Gekas, Karagounis e Ninis, stelle della squadra greca campione d’Europa nel 2004.
Il secondo match del gruppo A vedrà affrontarsi, allo stadio Miejski, Russia e Repubblica Ceca. Entrambe le squadre hanno difese molto fisiche e un centrocampo tecnico; potrebbe essere l’attacco l’arma in più per i russi: Arshavin e Kerzhakov sono punte di caratura internazionale e potrebbero dare molti grattacapi alla difesa ceca e al portierone del Chelsea Peter Cech. Il girone B è quello forse più difficile e incerto della manifestazione. Eccezion fatta per la Danimarca, quasi certamente la cenerentola del gruppo, Olanda, Germania e Portogallo si giocheranno primo e secondo posto. Prima giornata facile per l’Olanda, impegnata nel tardo pomeriggio di sabato contro la Danimarca.
Il big match si disputa tre ore più tardi all’Arena Lviv di Leopoli: di fronte Germania e Portogallo. Sul manto erboso stelle del calibro di Muller, Ozil, Schweinsteiger, Klose, Gomez e Podolski fra i tedeschi, Raul Meireles, Joao Moutinho, Nani, Quaresma e Cristiano Ronaldo fra i portoghesi delizieranno la platea con giocate di alto livello. Dovrebbero spuntarla i primi, più forti tecnicamente e fisicamente e con una organizzazione di gioco di gran lunga superiore. Ed ecco il girone della nostra amata Italia. Croazia e Irlanda non dovrebbero far paura, ma l’esordio potrebbe essere devastante: a Danzica Pirlo e compagni se la vedranno contro i campioni uscenti della Spagna, orfana di capitan Puyol. Eterna rivalità fra due delle migliori squadre al Mondo. Entusiasmanti saranno i duelli fra Casillas e Buffon, Cassano e Xavi, Balotelli e Fernando Torres, Inesta e Pirlo. L’ultimo precedente fra le due squadre potrebbe caricare i nostri ragazzi: a Bari in una giornata afosa di metà agosto, gli azzurri si imposero 2-1 sui rivali mettendo in mostra un ottimo calcio. Ma domenica comunque non sarà facile: la nostra squadra dovrà fronteggiare il palleggio prolungato degli avversari, il possesso palla spasmodico e gli attacchi fulminei che hanno caratterizzato gli ultimi anni della gestione Del Bosque.
L’altra partita del gruppo vedrà di fronte l’Irlanda di Trapattoni e la Croazia. Match equilibrato, potrebbe prevalere la tecnica dei croati sulle geometrie e l’assetto difensivo degli irlandesi. Lunedì, infine, sarà il turno del gruppo D. Alle 18 scenderanno in campo le due più accreditate squadre per il passaggio del turno: l’Inghilterra, orfana in extremis del centrocampista Lampard, e la Francia. Anche qui tantissime stelle in campo: britannici e transalpini non eccelsi in fase difensiva, possono vantare, dalla cintola in su, giocatori di primissima fascia e tecnicamente molto validi (Gerrard, Walcott, Young, Rooney, Nasri, Molouda, Ribery, Benzema). Alle 20.45 scenderanno in campo i padroni di casa dell’Ucraina. Ultimo europeo per Andrij Shevchenko che cercherà, in tutti i modi di far fare bella figura alla sua nazionale. Non sarà facile contro la Svezia, tre vittorie consecutive nelle ultime amichevoli disputate. Al centro dell’attacco ci sarà il forte attaccante del Milan Zlatan Ibrahimovic, autentico trascinatore ma che ha quasi sempre fallito nei match europei che contano.
[Francesco Ranieri – Fonte: www.tuttobari.com]
