“Ferraris” sempre più terra di conquista, Pozzi evita il tracollo

241

Anche la Juve Stabia esce con un punto dal “Ferraris”, stadio che doveva essere punto fermo della scalata blucerchiata alla vetta, diventa nuovamente terra di conquista per l’avversario di turno. Questa volta sono gli uomini di Braglia a sfiorare l’impresa accarezzata e svanita grazie al gol di Pozzi che al 92′ regala alla Samp di Iachini, sempre più mister X, il quarto pareggio in altrettante uscite.

Il tecnico ascolano conferma in blocco l’11 che ha pareggiato a Reggio Calabria con la sola eccezione di Volta in difesa al posto dell’infortunato Gastaldello. Per il resto confermati Rispoli e Costa sugli esterni di difesa e Rossini al centro della difesa davanti a Romero. Il tris di centrocampo è composto da Dessena, Palombo e Bentivoglio, mentre in avanti Bertani e Foggia agiscono sugli esterni con Piovaccari terminale offensivo.

Dall’altra parte le vespe campane rispondono con Colombi tra i pali, Baldanzeddu, Molinari, Scogniamiglio e Di Cuonzo formano il quartetto difensivo, Cazzola e Mezzavilla in cabina di regia, con Erpen e Zito sugli esterni. In avanti tandem DanileviciusSau.

La partenza è di marca ospite, con la squadra di Iachini che ricalca le ultime uscite. I gialloblù sono molto decisi e per certi tratti schiacciano i blucerchiati nella propria metà campo. La prima occasione da gol arriva a metà frazione di gara, quando Palombo perde palla sulla tre-quarti, il pallone giunge a Sau che da fuori area colpisce il palo alla destra di Romero; sulla ribattuta, con la difesa doriana imbambolata, Zito calcia incredibilmente a lato.

La Samp vive solo di spunti forniti da Foggia, per il resto è un continuo fraseggio in orizzontale frutto di uno scarso, se non inesistente, movimento senza palla. Alla mezz’ora si tira nello specchio della porta avversaria: Foggia taglia il campo per Piovaccari, che in scivolata calcia addosso a Colombi.

I blucerchiati sembrano aver subito una, seppur lieve, scossa e dopo un calcio di punizione calciato a lato ancora dal folletto campano, Bentivoglio scalda le mani a Colombi con un destro da fuori area e sulla ribattuta Bertani calcia fuori.

L’inizio della ripresa fa bene sperare il popolo blucerchiato: Foggia con una magia si libera di due uomini e serve in area di rigore Dessena che però calcia alto. Al 9′ è però la Juve Stabia a passare con un gran gol di Sau che, complice un buco di Volta infila il pallone all’incrocio dei pali con un pregevole destro da fuori area.

Iachini toglie un evanescente Bertani ed inserisce Pozzi schierandolo in un inedito ruolo di esterno d’attacco e la Samp sfiora il pari con Piovaccari che, su angolo di Foggia, trova l’opposizione di Molinari; sulla ribattuta il numero 90 doriano si avventa sul pallone, ma la sua conclusione ravvicinata viene respinta di piede da Colombi.

Sul ribaltamento di fronte Sau in campo libero serve in area il neo entrato Scozzarella, ma l’esterno non arriva sul pallone e l’occasione per il raddoppio ospite sfuma. Entra Koman per Bentivoglio e subito il centrocampista ungherese calcia bene da fuori area, ma Colombi ancora una volta ribatte di piede.

Iachini tenta la carta della disperazione al 42′: fuori Dessena dentro Maccarone. La Samp attacca a testa bassa: al 44′ Foggia pesca in area Volta che in fuorigioco batte Colombi e l’arbitro giustamente annulla. Il gol è nell’aria e al 2′ dei 5 decretati da Baracani, ancora Foggia serve in area un pallone al bacio per Pozzi che in totale libertà sigla il pari.

Ancora un’occasione gettata al vento per risorgere e dare una sterzata al nostro campionato che si sta rivelando anonimo e di scarso livello, con prestazioni in campo decisamente insufficienti, al limite dell’imbarazzante e intanto la serie A resta un lontano miraggio.

TABELLINO:

SAMPDORIA – JUVE STABIA 1-1

Reti: 9′ st Sau (J); 47′ st Pozzi (S).

Sampdoria (4-3-3): Romero; Rispoli, Volta, Rossini, Costa; Dessena (42′ st Maccarone), Palombo, Bentivoglio (30′ st Koman); Foggia, Piovaccari, Bertani (11′ st Pozzi). A disposizione: Da Costa, Padalino, Laczko, Obiang. All. Iachini.

Juve Stabia (4-4-2): Colombi; Baldanzeddu, Molinari, Scognamiglio, Dicuonzo; Erpen (6′ st Scozzarella), Cazzola, Mezzavilla, Zito (32′ st De Bode); Danilevicius (11′ st Mbakogu), Sau. A disposizione: Seculin, Tarantino, Biraghi, Zaza. All. Braglia.

Arbitro: Baracani di Firenze

Assistenti: Bernardoni e Tasso.

Quarto Uomo: Aureliano.

[Andrea Piras – Fonte: www.sampdorianews.net]