FIGC, Gravina: “Abbiamo Piani B e C ma siamo ottimisti”

161

FIGC

Le parole del presidente della Federcalcio Gabriel Gravina a margine del Consiglio Federale tenutosi nella giornata odierna.

ROMA – Gabriele Gravina, presidente della Federcalcio, ha parlato a margine del Consiglio Federale. Queste le sue parole: “Esiste un piano B e anche un piano C. Li teniamo per noi, ci sono confronti costanti e continui con le diverse leghe e ipotesi alternative in base alle possibilità che ci presenterebbe il calendario. Siamo in emergenza, la riflessione che bisogna fare è cercare di essere preparati a fronteggiare momenti più critici che si potrebbero prospettare all’orizzonte, anche se l’ottimismo deve esserci sempre nella nostra programmazione. Il problema a quel punto non sarebbe solo il calcio”.

Gravina ha, poi, aggiunto: “Come rendere il protocollo omogeneo? Basta leggerlo e applicarlo. Se qualcuno lo applica in maniera difforme poi viene deferito. Questo è già avvenuto in passato, e funziona anche per la Lazio in questo momento, anche se non spetta a me entrare nel merito dell’indagine che vedremo come andrà a finire. Il protocollo è uno dei più severi a livello internazionale. L’indice di contagio è di 0,5 per mille nel nostro mondo, rispetto al 16-17% di altri paesi. Chiaro che ci sono positivi da noi, e significa che funziona. Anche se non possiamo pretendere che si arrivi a zero contagi”.

E infine: “Condividiamo l’idea della centralità dei tamponi, l’avevo già proposta in precedenza e l’abbiamo già approvata in presidenza venerdì. Non entro nel merito dell’autodeterminazione delle singole leghe. Ci è stato detto che sarà fatto, l’auspicio è che ci sia una centralità da parte di tutte le leghe, se questo non dovesse avvenire sarà la Federazione a farsene carico. Quella di ricorrere a un’unica struttura per uniformare le analisi dei tamponi è una mia proposta che risale a qualche mese fa rispedita al mittente anche se ora sono contento che sia tornata in auge. Ne abbiamo parlato anche oggi in Consiglio federale e dalle leghe ci è stato garantito che sarà fatta”.