La prestazione della Fiorentina fatta di alti e bassi lascia in eredità alcune indicazioni interessanti in merito alla squadra che Montella ha in mente. Malgrado l’avversario di categoria superiore rispetto a quelli affrontati in precedenza i viola riescono ad esprimere a tratti il gioco di passaggi di prima provato per giorni in allenamento, soprattutto quando entrano in campo i pezzi da novanta Aquilani e Borja Valero. A proposito, si conferma al momento l’intenzione di giocare con l’ex Liverpool in cabina di regia davanti alla difesa e lo spagnolo come mezz’ala, oggi addirittura a sinistra, a differenza di quanto visto nelle prove fin’ora effettuate.
Male invece la difesa, complice una scelta tattica discutibile, ovvero far salire molto i terzini. Il movimento degli esterni lascia infatti isolati i due centrali, che più volte si sono trovati in difficoltà quando avevano il pallone fra i piedi, oltre che in fase di copertura, costringendo nel primo tempo Olivera a scendere spesso sulla linea dei difensori a prendere palla. Non c’è stata traccia oggi della difesa a tre, l’unico modulo utilizzato è stato il 4-3-3, anche se nel finale è parso per pochi minuti che i giocatori si disponessero con un 4-4-1-1 che prevedeva Jovetic dietro ad un centravanti, nella fattispecie Seferovic.
[Francesco Cianfanelli – Fonte: www.violanews.com]
