Fiorentina-Udinese 5-2: la voce dei protagonisti

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Sinisa Mihajlovic – Abbiamo disputato una grande gara al di là dei 5 gol, peccato per i 2 gol subiti sennò sarebbe stata la partita perfetta.

Abbiamo rischiato poco, abbiamo sempre cercato di giocare, arrivare alla porta, contro un’ottima Udinese che punta alla Champions. Noi stiamo bene fisicamente, in settimana si parlava di emergenza nell’Udinese, ma anche noi abbiamo avuto 4 assenze importanti e non si è messo in evidenza. Abbiamo recuperato Cerci e D’Agostino che pur giocando poco hanno fatto 10 gol in due, una cosa importantissima.

D’Agostino? Non c’era bisogno che facesse vedere a Firenze che giocatore era, purtroppo alcune partite non ha giocato perché abbiamo avuto Mutu e Montolivo puntanto a un centrocampo più operaio. I miei giocatori li voglio confermare tutti, per quello che mi hanno dato quest’anno si sono comportati benissimo, sempre responsabili. Poi vedremo quello che succederà. In queste ultime partite non possiamo sbagliare cercando di ottenere il massimo, perché basta sbagliare una partita per tornare a parlare male. Voglio vincere queste ultime partite.

Gilardino soffre? Io ho sempre detto che anche quando gioca male è utile alla squadra, lo marcano stretto e lasciano libero qualche altro giocatore. Lui ci occupa 2 o 3 difensori. Mio figlio ha segnato una doppietta? Allora facciamogli firmare il contratto subito! Volevo dire che sono molto contento per la Lazio, spero che domani vinca contro la Juve e vada in Champions. Adesso godiamoci questa vittoria poi penseremo all’Inter. I giovani purtroppo ieri hanno pareggiato e dovranno fare i play off quindi penso che sia più importante per loro giocare in Primavera. Loro sono giovani e quando c’è possibilità li facciamo sempre allenare con noi, ma adesso è giusto che stiano con Buso. Io sto benissimo con Andrea Della Valle è sempre vicino a noi, non devo fare nessun appello a lui. Questo è un  problema per voi, l’importante è che la società sia seria e ambiziosa che cerchi di arrivare al massimo del traguardo sempre e noi percepiamo che è così.

Obiettivo? Nelle nostre ultime partite cercheremo di ottenere il massimo, e non credo che avremo problemi a dimostrare il nostro vero valore. Il mio futuro? Io spero di rimanere qui a lungo perché sto bene, la mia famiglia sta benissimo qui e voglio restare più a lungo possibile, se poi mi licenzieranno mi guarderò attorno”.

Sandro Mencucci – Oggi ci siamo veramente divertiti, una cinquina mancava da tanto, abbiamo giocato veramente bene. E’ una soddisfazione per il nostro popolo viola. Cerci sta passando un momento d’oro e D’Agostino ha ritrovato il suo ruolo naturale giocando benissimo in perfetta intesa con Montolivo, l’Udinese sta rischiando di andare in Champions e questa vittoria ci fa onore. Pensiamo al futuro, il lavoro del mister dà i suoi frutti non ho recriminazioni verso di lui e non guardo al passato, guardo avanti con la consapevolezza di avere una buona squadra. Con Branchini mi sento spesso, anche con scambi di opinione, è un piacere parlare con lui.

Obiettivo? Per la nostra soddisfazione cercare di andare avanti comporta maggior introito per i diritti televisivi e per la Coppa Italia, anche se non puntiamo all’Europa almeno diamo soddisfazioni ai tifosi. Vorrei rispondere a Guidolin che ho sentito dire qualcosa sul pubblico fiorentino: questo è un pubblico educato e lui non si ricorda quando allenatore del Palermo, mandò a quel paese non solo il pubblico ma anche l’intera dirigenza viola. Ognuno raccoglie ciò che ha seminato”.

Gaetano D’Agostino – Sono contentissimo di questa vittoria soprattutto per la soddisfazione dei 3 punti, non solo per la doppietta che ho segnato. E’ stata senza dubbio la partita più spettacolare dell’anno, giocata con ritmo, in profondità contro un ‘Udinese che punta alla Champions.  Adesso stiamo giocando al completo e si vede. Il mercato non lo faccio io, però penso si veda che tengo a questa maglia”.

Alessio Cerci – Una bella soddisfazione queste due doppiette, se penso a come era iniziata la stagione. Ora sono sereno e ringrazio tutti per come sa andando. La stagione non è andata come volevamo, ma ora dimostriamo che abbiamo le potenzialità per fare una stagione migliore. L’Europa? Guarderemo la partita della Juve, ma l’importante è dare il massimo per conto nostro.

Francesco Guidolin – Sapevo che affrontavamo una Fiorentina in salute, abbiamo preparato la partita come sempre. Si è messa subito male per noi con l’infortunio di Coda e il gol subito, di più non potevamo fare. I cori dei tifosi contro di me? Non so perchè, se fossi fiorentino non mi farebbero piacere alcuni comportamenti, sarà che io qui ho vinto spesso. Le parole di Mencucci? Preferisco lasciar perdere, sennò avrei altre 2-3 cose da dire… La Fiorentina come valore è da primi 5-6 posti, Cerci e D’Agostino mi sono sempre piaciuti. Quest’anno i viola hanno avuto tante vicissitudini altrimenti sarebbero in un’altra posizione. De Silvestri? Mi piace molto ma per quanto ne so non è nel nostro taccuino in vista di gennaio.

Giampiero Pinzi –Eravamo partiti molto bene, poi il gran gol di Vargas ci ha storditi. Dopo abbiamo cercato di riorganizzarci, dando il massimo, ma purtroppo non è bastato. Il mio gol? Pensavo l’avesse segnato qualcun altro…”. Sull’episodio tra te e Cerci (che ptorebbe essere valutato come tacchettata in faccia da parte di Pinzi,ndr) potrebbe scattare la prova TV… “Su un contrasto siamo caduti tutti e due, e non sono riuscito a fermarmi”.

Gabriele Angella – Ci aspettavamo una Fiorentina combattiva e così è stato, Cerci oggi era scatenato e ci ha messi sempre in difficoltà. Abbiamo sbagliato l’approccio alla gara. Io a Firenze? A me piacerebbe, quest’estate però le società non si sono messe d’accordo e quindi sono all’Udinese”.