Gastaldello: “Siamo pronti a dimostrare il nostro valore”

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Intervenuto telefonicamente nel corso della trasmissione Forever Samp in onda sull’emittente ligure Telenord, il difensore blucerchiato Daniele Gastaldello ha presentato la gara delicata di domenica contro il Cesena:

“Se per domenica siamo pronti? Si, domenica è una bella partita e sicuramente siamo pronti a dimostrare il nostro valore, ma soprattutto siamo pronti a fare dei punti che ci consentono di arrivare il prima possibile alla quota salvezza. Se sono tranquillo dei punti in classifica? Ma tranquilli non lo siamo mai, non dobbiamo mai esserlo perchè sicuramente abbiamo un buon vantaggio per cui siamo lì e dobbiamo stare tranquilli.

Però adesso abbiamo delle partite molto impegnative, sicuramente alla nostra portata, dobbiamo affrontarle col giusto spirito non pensare di andare in campo ed aver già vinto perchè appunto sono molto insidiose, però mi conforta il fatto che le ultime domeniche la Sampdoria ha fatto vedere delle ottime prestazioni, magari i risultati non sono arrivati, però sia a Firenze che in casa con l’Inter abbiamo dimostrato di essere una squadra, abbiamo dimostrato di voler fortemente il risultato, poi una volta che fai queste prestazioni se il risultato viene o non viene, come sapete tutti quanti, è solo un fattore di occasioni ed episodi.

Io sono contento delle prestazioni che abbiamo fatto in queste ultime due partite. Se sarei disposto a rompermi di nuovo il naso per segnare come a Catania? Non solo il naso (ride ndr). Il pranzo in sala stampa? Abbiamo fatto allenamento alle 12.30 per prepararci a domenica e poi come l’altra volta, finito l’allenamento, ci hanno portato da mangiare a Bogliasco e siamo stati lì tutti insime, per cui è anche una bella cosa perchè si sta insieme.

Le ultime due partite frutto del cambio di modulo o di un fattore psicologico? Io l’ho detto anche domenica dopo la partita che non è una questione di modulo perchè nel calcio non è solo il modulo che ti fa vincere le partite. Bisogna entrare in campo con la convinzione e con la voglia di vincerle e di fare un’ottima prestazione.

Noi in queste due partite l’abbiamo avuta. Purtroppo, come dicevo prima, gli episodi, anche domenica, sono andati a nostro sfavore e la partita l’abbiamo persa. Però io sono dell’idea se una squadra entra con questa mentalità e con questa voglia, i risultati arriveranno il prima possibile.

Se preferisco giocare a 3 o a 4 in difesa? Io ho parlato anche insieme all’allenatore e personalmente, e anche tutta la squadra, gli abbiamo dato la disponibilità di decidere il modulo che lui voleva. Personalmente, io ho giocato tanti anni a 4 e tanti anni a 3, perchè, fortunatamente per me, ho avuto degli allenatori bravi che m’hanno insegnato a giocare a 3 e degli allenatori altrettanto bravi che mi hanno insegnato a giocare a 4 per cui riesco ad adattarmi in tutti e due i moduli.

Se i nostri schemi sono variati per cercare di far segnare le nostre punte? Gli schemi sono quelli, abbiamo sempre giocato a 2 punte, ultimamente gioca Guberti dietro Maccarone, ecco l’unica cosa che Massimo non è una prima punta, cioè non ha le caratteristiche per fare la prima punta, però si sta adattando molto bene, però gli schemi sono sempre quelli e io son convinto che prima o poi i gol arriveranno perchè il valore delle nostre punte è enorme e sicuramente prima o poi verrà fuori e riusciranno a sbloccarsi”.

[Andrea Piras – Fonte: www.sampdorianews.net]