CATANIA – Il Genoa “targato” De Canio è sicuramente più squadra rispetto alle prestazioni alla quali ci ha abituati il Grifone negli ultimi tempi. Però la “squadra” regge solo venti minuti – i primi del primo tempo – e poi cede le armi ad un Catania che, dopo il gol iniziale di Kucka, crede nel risultato e dimostra di essere un gruppo ben consolidato.
Poi gli innesti di Jorquera per Seymour (Genoa) e di Castro per l’infortunato Almiron (Catania), che ha chiesto lui stesso il cambio, hanno dato un nuovo volto alla gara. I contropiede di marca genoana sono risultati troppo lenti ed allo scadere ci si è messo anche Andujar che con l’unica sua vera parata all’interno dei novanta minuti di gara, salva la porta etnea dal terzo pari genoano. Non ha dubbi Gigi De Canio: «È stata una bella partita, nella quale entrambe le squadre hanno giocato per vincere la gara. Il Catania ha sfruttato meglio gli episodi a proprio favore, noi un po’ meno». L’ossatura etnea, con la rosa base rimasta invariata dopo la sessione estiva del mercato, non ha lasciato scampo agli avversari. «Il Catania – dice De Canio – gioca un buon calcio. Ha elementi di buona qualità». Rispetto alla scorsa stagione, i rossoblù hanno espresso ben altro gioco, dimostrando di avere… i palloni. «Noi – ammette il coach genoano – stiamo diventando “squadra”. Oggi nel confronto non abbiamo demeritato. Abbiamo saputo soffrire battendoci molto bene sulle folate inziali del Catania. Dopo lo svantaggio abbiamo reagito ed abbiamo pareggiato. Poi ci si è messo di mezzo Lodi, che sembra ce l’abbia con me. Forse gli porto fortuna».
La reazione del Genoa, però, non è stata così incisiva come ci si aspettava. Continua De Canio: «Dopo il terzo gol abbiamo ancora reagito, ma non siamo stati fortunati. Abbiamo creato occasioni da gol. Il pareggio sarebbe stato il risultato forse più giusto. Avessimo vinto noi non ci sarebbe stato nulla dire. Ha vinto il Catania, non c’è nulla da dire».
Parlando della prima sostituzione, De Canio confessa: «Jorquera ha più qualità. Visto il metro di valutazione dell’arbitro avevo timore che Seymour, facendo un altro fallo in mezzo al campo, venisse espulso lasciandoci in dieci. Non ho fatto altro che arretrare Kucka al posto di Seymour per avere più qualità davanti». E dopo la sosta per la Nazionale? «Sono fiducioso. Quanto visto stasera mi lascia ben sperare per il futuro. Ci vorrà tempo, ma il Genoa potrà crescere».
[Alfonso Magno – Fonte: www.pianetagenoa1893.net]
