Genoa, squalifica ridotta a sei mesi per Armando Izzo

818

GENOVA – É stato un anno duro, un anno in cui ho sofferto tanto, ma non ho mai avuto paura. Sono sempre stato certo della mia onestà e non ho mai smesso di lottare per la verità“.

Così Armando Izzo, ha commentato su Instagram la sentenza che la Corte di Appello Federale ha pronunciato nella mattinata di oggi.

Pena e ammenda ridotte

Per il difensore del Genoa e nel giro della nazionale ricorso parzialmente accolto. Pena ridotta a sei mesi. Un anno in meno rispetto a quella che gli era stata comminata lo scorso 12 aprile, con sentenza immediatamente esecutiva.

Potrà tornare in campo a partire dal prossimo mese di ottobre. Ridotta anche l’ammenda, da 50mila a 30mila euro. Izzo era stato condannato nell’ambito dell’inchiesta del calcioscommesse che aveva coinvolto l’Avellino, squadra dove il giocatore militava all’epoca dei fatti, nella stagione 2013/2014.

Un sospiro di sollievo per il giocatore, che negli ultimi giorni era apparso particolarmente provatoe che non ha mai smesso di proclamare la sua innocenza. Per lui inizialmente l’accusa aveva addirittura chiesto sei anni di squalifica più radiazione.

“Ora ho solo una voglia matta di ripartire, riprendermi tutto e raggiungere i miei sogni, ma prima c’è da conquistare una salvezza, domenica tutti allo stadio”, ha proseguito Izzo nel suo post sul social. Lasciata da parte ogni contestazione, i tifosi rossoblù sono chiamati a rispondere all’appello.