Il calcio è già difficile per chi ne capisce, figuriamoci per uno come Allegri. L’Inter dei titolari si conferma la migliore squadra

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Non è la vittoria dell’Inter che gioca la quarta partita di seguito con il centrocampo titolare (quattro vittorie, non e’ un caso…) la sorpresa della giornata. C’e’ la conferma che il calcio e’ difficile gia’ per chi ne capisce, figuriamoci per uno come Allegri. Cambiasso-Stankovic-Motta-Zanetti, il quartetto che finche’ ha giocato insieme ha sempre mostrato una superiorita’ rispetto a tutte le altre squadre: all’inizio aveva cinque punti di vantaggio sul Milan, un vantaggio che con Obi, Biabiany e Piripicchio non era stato possibile mantenere.

Ma la disfatta, al limite del dilettantismo puro, e’ stata quella di Allegri, un altro che e’ convinto di aver inventato il calcio. Seedorf, Ibra, Robinho e Pato insieme significa mettersi alla mercè degli avversari. Poi Cassano e’ stato fatto entrare quando tutto era compromesso. E’ vero che mancavano i centrocampisti, ma e’ altrettanto vero che l’allenatore del Milan poteva avanzare in mediana Thiago Silva, uno che nel ruolo ha costruito tutta la sua carriera nelle giovanili. Il quattro due fantasia e’ naufragato miseramente e a qualcuno questo Allegri dovra’ pur rendere conto del macello che ha combinato.

E’ normale pensare che l’Inter con i titolari veri potrà recuperare punti al Milan, ma e’ altrettanto normale pensare che i rossoneri non potranno che migliorare rispetto alla partita con l’Udinese. Ci sara’ pur qualcuno in societa’ pronto ad intervenire per interrompere i gravissimi danni che sta facendo Allegri. Leonardo di danni ne fa di meno, anche perche’ e’ impossibilitato visto che Sneijder e’ infortunato. Bella domenica per l’Inter, brutta per il Milan e tragicomica per la Juve.

Il tandem Delneri-Marotta, con la supervisione di Andrea Agnelli, il cui unico scopo della sua vita sembra quello di dileggiare l’Inter piuttosto che fare una squadra decente, ha speso un po’ meno di Real Madrid e Manchester City acquistando tredici giocatori dei quali prima si salvava Krasic (che appare ridimensionato) e Aquilani prometteva molto bene. Gli allenatori sembrano capaci di tutto, Delneri di tutto il resto. Molto complicata la zona Champions per la Juve visto che Milan e Inter sicuramente sono migliori, che la Roma se la giocherà e che Napoli e Palermo hanno una differenza reti nettamente piu’ favorevole.

[Franco Rossi – Fonte: www.tuttomercatoweb.com]