Inghilterra-Galles 2-1: Hart affossa Hodgson, Vardy e Sturridge lo rialzano

433

Joe Hart è la piaga dell’Inghilterra. Il portiere del Manchester City si conferma giocatore da seconda categoria e fa piangere lacrime amare ai Tre Leoni. Su una punizione lanciata direttamente da Cardiff, Gareth Bale sorprende lo pseudo portiere inglese, degno erede di Calamity James e David Seaman: il pallone si abbassa improvvisamente e si infila tra il palo e l’estremo difensore. Possibile che l’Inghilterra, che ha dato i natali a Gordon Banks e Peter Shilton, non riesca a trovare un giocatore che sappia prendere il pallone con le mani? E’ il dilemma che tormenta i tifosi di Sua Maestà.
Per un Hart inguardabile c’è un Vardy cui riesce tutto. L’attaccante del Leicester entra ad inizio ripresa e, tempo dieci minuti, trova la zampata del pari.

POSSESSO STERILE – L‘Inghilterra nel primo tempo fa un possesso sterile: 68% con una sola occasione: quella di Sterling, che, su cross di Lallana, impatta male.
La squadra di Hodgson è tutta qui, incapace di trovare il cambio di passo necessario per assaltare il muro gallese. Gioco molle e senza idee quello inglese: Rooney vaga per il campo, Kane è troppo isolato, i terzini rimangono impantanati e Sterling sembra la versione inglese di “Paperoga”.
Non che il Galles faccia granchè, intendiamoci. Punizione di Bale a parte, la squadra di Coleman non fa nulla, però, la differenza di valori è così marchiana che non ci può aspettare aspettare che sia la squadra di Bale a fare la gara. La papera di Hart, a fine primo tempo, fa venire i brividi alla squadra inglese.

DUE CAMBI, DUE GOL – Nella ripresa Hodgson ha il merito di azzeccare i cambi: fuori Sterling e Kane, dentro Sturridge e Vardy. L’Inghilterra non costruisce molto più di quanto fatto nella prima frazione, ma, perlomeno, ci mette cuore e grinta. Alla fine viene premiata da due zampate da bomber di razza delle due riserve.
L’Inghilterra fa, però, una figura barbina sul piano del gioco. Molto meglio il Galles, sfortunato a subire il gol in pieno recupero. L’impressione è che, tra le due, siano i gallesi a poter andare più avanti, anche perchè gli inglesi, con Hart, giocano senza portiere.