Inter-Catania 0-0: prezioso punto a San Siro

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logo-cataniaMILANO – Oggi il Catania è andato nel tempio del calcio con l’idea di ripartire e rinascere. Con la voglia di iniziare un nuovo campionato e con grinta e dedizione è riuscito a portare a casa un importantissimo punto che permette di affrontare con la giusta grinta e con la giusta motivazione la partita da “vita o morte” contro il Livorno di domenica prossima.

La partita non era iniziata bene con l’Inter subito padrona del campo ed un Catania troppo rintanato nella propria metà campo. Dopo una pericolosissima occasione di Milito neutralizzata alla grande da Frison, il Catania che stava cominciando a far aleggiare nella testa dei tifosi i fantasmi da trasferta, ha cominciato a prendere coraggio e a riconquistare campo.

Dopo l’intervallo la partita è completamente cambiata. Il Catania ha preso fiducia nei propri mezzi, trainato da una concentratissima difesa guidata con personalità da Rolin e da un grintosissimo Rinaudo che rubando tanti palloni ha fatto salire la squadra. Ancora è mancata però la lucidità nelle ripartenze e un pizzico di cattiveria e consapevolezza di poter far male agli avversari in attacco. Sono questi i tasselli che servono per riprendere il cammino che la squadra e i suoi tifosi meritano.

LA SVOLTA è stata, il cambio di personalità della squadra nel secondo tempo, l’averlo affrontato senza timori, non solo pensando a difendere e a limitare i danni, ma anche rendendosi pericolosi e spaventando gli avversari. Al Catania è questo che è mancato fino ad oggi, specialmente nelle gare in trasferta.

IL MIGLIORE:

L’ex Sporting Lisgona Rinaudo. La sua prestazione ha riportato nella mente dei tifosi etnei le gesta del vichingo Ezequiel Carboni. Fabian però oltre ad avere la grinta del biondo connazionale ha anche dei buoni piedi ed una lucidità che gli permette non solo di rubare tantissimi palloni, ma anche di far ripartire la squadra con passaggi precisi e puntali. Ottima prestazione poi anche per Frison che si è fatto trovare pronto nelle uniche due occasioni da gol dell’Inter e di Rolin che non ha fatto assolutamente pesare l’assenza del suo collega di reparto Spolli.

IL PEGGIORE: Leto ha dimostrato di non esser ancora pronto per guidare un attacco nel campionato italiano. Troppo egoista, troppo precipitoso e impreciso. Lodi è stato praticamente impalpabile, mai presente nella costruzione del gioco rossazzurro.

LA SITUAZIONE IN CLASSIFICA : Quello del Catania oggi è stato un punto importantissimo, non solo perché il primo in trasferta, ma anche perché ha permesso di mantenere per l’ennesima volta immutata la distanza dal quartultimo posto, solo quattro punti. Un’altra sconfitta, l’undicesima, avrebbe pesato come un macigno sul morale della squadra in vista della sfida con il Livorno. Invece è arrivato il terzo risultato utile nella storia delle partite giocate a Milano contro l’Inter.

L’IMMEDIATO FUTURO: la partita di domenica con il Livorno sarà un’autentica finale. L’ultima possibilità per rimanere agganciati al treno salvezza. I ragazzi dovranno dare tutto quel che hanno per ottenere i tre punti e il pubblico come al solito farà la sua parte per spingere al massimo la squadra.

[Ettore Attanasio – Fonte: www.mondocatania.com]