Inter: martedì in Champions con un ritrovato Sneijder

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Wesley Sneijder torna a indossare i panni del trascinatore. La buona prestazione di venerdì scorso, arrivata dopo un lunghissimo periodo sotto tono, ha restituito all’olandese i gradi del leader di una squadra alla ricerca della sua vera identità dopo tante inaccettabili cadute. Sneijder ritrova l’Europa, ritrova quella Champions League che è il suo habitat naturale. La massima competizione europea lo esalta e lo carica al punto giusto. Wes rende al meglio sotto pressione e martedì, quando la pressione sarà altissima, toccherà a lui trascinare i nerazzurri verso i quarti di finale, contro un avversario, il Marsiglia, non certo imbattibile.

Sneijder si è ripreso l’Inter e lo ha fatto con un’ottima prestazione in quel del Bentegodi. Sempre nel vivo del gioco, pronto a innescare le punte e a tessere la manovra, l’olandese sembra aver ritrovato la sua solita verve e la sua ispirazione. Qualità importanti che dovrà riversare in campo martedì per un match vitale per la stagione nerazzurra. Come detto prima, Wesley si esalta nelle notti europee. L’olandese, bello di notte, risultò decisivo nella sfida di Kiev, nella gara svolta della stagione del 2009/2010. Col proseguire della competizione, prese per mano l’Inter e la trascinò verso la finale di Madrid, fornendo assist a Eto’o e Milito e segnando altri gol pesanti contro Cska Mosca e Barcellona, nei quarti e nelle semifinali. Anche lo scorso anno risultò decisivo, segnando il gol del 2-2 a Monaco, che diede il via alla rimonta nerazzurra, completata da Goran Pandev nelle battute conclusive.

Una rimonta che il popolo nerazzurro spera si compia anche martedì sera, magari con un suo gol o con qualche assist decisivo per Diego Milito, Diego Forlan o Giampaolo Pazzini. Il numero dieci nerazzurro torna perciò a essere imprescindibile per questa Inter, un’Inter che pare abbia trovato nuove certezze, nuove sicurezze, decisa a non lasciare anzitempo l’Europa che conta. E con uno Sneijder così, che vive di forti scosse adrenaliniche nelle notti in cui risuona nell’aria l’inno dei campioni, tutto appare meno arduo.

[Alberto Casavecchia – Fonte: www.fcinternews.it]