Inter: Moratti-Thohir ai dettagli

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logo-inter“Finché Moratti non mi dice nulla, per me la situazione è quella di quando sono arrivato e non ci penso. Ho una società forte alle spalle e comunque io penso solo a far crescere la squadra: dobbiamo essere impermeabili a quanto accade fuori e per noi non è un peso psicologico”. Così Walter Mazzarri da Simona Ventura. Parole importanti del tecnico toscano, che dimostrano la grande forza delle sue idee e, soprattutto, la convinzione che ci mette.

Intanto, Erick Thohir è sempre più vicino a entrare nel club nerazzurro. Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, ieri gli studi di consulenza legale e finanziaria dell’indonesiano e di Moratti si sono scambiati le bozze di contratto rinnovate per la cessione della maggioranza dell’Inter. “Se non ci saranno sorprese – come quelle che il 25 luglio hanno rischiato di far saltare un affare apparecchiato da mesi – le parti si incontreranno tra una decina di giorni per chiudere”, spiega la rosea.

Ma cosa manca esattamente al closing? A quanto pare, davvero poco. Dettagli per lo più. Nodi prettamente economici: da stabilire la ripartizione della cifra sborsata da Thohir (300-350 milioni) che verrà suddivisa tra ricapitalizzazione, ripianamento debiti e quota spettante a Moratti stesso. “Ma in ballo ci sono anche gli equilibri e le dinamiche di una partnership che va studiata bene in ogni dettaglio. Passando dunque anche dalla nuova governance e dai ruoli chiave tra gli attuali e i nuovi dirigenti”, sottolinea ancora la Gazzetta.

Intanto si è sempre più vicini a chiudere l’accordo. Un traguardo che potrebbe infondere nuovo slancio anche in chiave mercato, dal quale devono arrivare ancora 2-3 tasselli per Mazzarri. Perché la situazione societaria per il nuovo tecnico nerazzurro non sarà un peso psicologico – come dice lui stesso –, però potrebbe diventare un peso tecnico nel momento in cui non dovessero arrivare le pedine necessarie a completare l’organico.

[Alessandro Cavasinni – Fonte: www.fcinternews.it]