Inter: scelta a due per la prossima panchina

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Andrè Villas-Boas e Laurent Blanc. Sembra essersi ristretta a loro due la scelta di Massimo Moratti per la guida tecnica nerazzurra della prossima stagione. Entrambi giovani (34 per il portoghese, 47 per il francese) e con idee di calcio all’avanguardia, gli ideali per la costruzione di una squadra fresca e tecnicamente dotata, pronta per un futuro scintillante.

VILLAS-BOAS – André Villas-Boas ha vissuto esperienze incredibili. Dalle vittorie in Premier e in Italia al fianco di José Mourinho sino al Treble col Porto dello scorso anno. Il brillante giovanotto cresciuto sotto le amorevoli cure di Sir Bobby Robson ha poi cercato di mettersi in mostra Stamford Bridge a casa di José Mourinho, su una panchina che ha mietuto una vittima illustre come Carlo Ancelotti. Il portoghese non ce la fatta, complice uno spogliatoio ancora attaccato allo Special One e restio al cambiamento. Un cambiamento che porterebbe ai nerazzurri, in caso Moratti lo scelga. 4-3-3 dinamico, coraggioso e spettacolare, magari con un Lucas Moura in più. Anche se, da tecnico intelligente, André non resterebbe legato a un modulo solo per dogma. Unico intoppo, i 5 milioni di ingaggi annui.

BLANC – Altro col physique du role è Laurent Blanc, il quale deve ancora decidere il suo destino post-Europei. In Francia assicurano che vuole firmare un rinnovo per due anni altri (2014). Un qualcosa che non trova l’appoggio totale della Federazione calcistica francese. Terreno fertile per un’eventuale trattativa con i nerazzurri, ai quali Blanc sarebbe pronto a regalare emozioni e una certa duttilità tattica (4-2-3-1 e 4-3-3). Moduli caratterizzati anche dall’utilizzo massiccio di giovani talenti con grandi successi sia nel Bordeaux che nella nazionale francese (M’Vila?), risollevatasi dopo gli ultimi disastri di Domenech.

[Alberto Casavecchia – Fonte: www.fcinternews.it]