Inter – Shakhtar 2-0: decide una doppietta di Dzeko nella ripresa

2766

Inter Shakhtar Donetsk cronaca diretta live risultato in tempo reale

La partita Inter – Shakhtar del 24 novembre 2021 in diretta: prova di forza dei nerazzurri che cambiano marcia nel secondo tempo e conquistano tre punti fondamentali per la corsa agli ottavi

La cronaca con commento in diretta

RISULTATO FINALE: INTER - SHAKHTAR DONETSK 2-0

SECONDO TEMPO

48' è finita! Grande prova dei nerazzurri che cambiano marcia nella ripresa e con due gol di Dzeko superano l'ostacolo Shakhtar. Vi ringraziamo per l'attenzione e appuntamento fra pochi minuti con il live di Atletico Madrid - Milan

46' sugli sviluppi del corner Dimarco prova a sorprendere Trubin che non corre rischi nel respingere nuovamente sul fondo ma in questo caso poi niente di fatto

45' tentativo in diagonale di Sensi in area, ci mette i pugni il portiere che copre il primo palo!

44' 3 minuti di recupero

41' Sensi per Calhanoglu e Dimarco per Perisic i due cambi di Inzaghi

37' clamoroso palo di Marlos in area e sfera che rientra in campo senza nessuno che arriva sulla sfera!

36' doppio cambio per De Zerbi: dentro Marlos per Tete e Mudryk per Fernando

35' spunto di Bondarenko che disorienta Calhanoglu e Brozovic ma dal limite schiaccia un pò troppo la conclusione a lato

33' in campo Vidal per Barella e D'Ambrosio per Darmian

31' filtrante in area per Fernando, buona copertura di Skriniar che prende fallo

28' dentro Bondarenko per Pedrinho

25' verticalizzazione da centrocampo con il contagiri di Barella per Correa che non riesce a saltare il marcatore in area ma ottiene un buon corner: sugli sviluppi palla a Perisic ma il suo cross sul secondo palo è troppo lungo per tutti

24' ottimo anche in ripiegamento Perisic su Tete quindi è Bastoni a perfezionare l'intervento

23' lascia il campo Lautaro Martinez, dentro Correa

22' DZEKOO!!!!! 2-0 INTER!!! Cross morbido di sinistro dal fondo molto preciso di Perisic verso il secondo palo dove la punta si crea lo spazio e da due passi schiaccia di testa gonfiando nuovamente la rete!

21' gioco fermo, a terra Lautaro per crampi. Si riprende ma dovrebbe essere pronto Correa

19' rapida azione sulla destra d'attacco con Barella che non riesce da fondo a servire un compagno ben piazzato in area

16' DZEKOOO!!! VANTAGGIO DELL'INTER!!! Questa volta è buono!!! Azione da manuale di prima tra il bosniaco e Perisic, traversone in area per Lautaro anticipato, prova Darmian murato da un difensore ma più dietro arriva in corsa l'attaccante freddo a battere il portiere con un diagonale molto angolato che si infila alla sua destra!

15' cambio pallone, il precedente si è bucato

12' LAUTARO MARTINEZ!!! INTER IN VANTAGGIO!!! Sugli sviluppi di una rimessa laterale palla di Pesiric in area per la bella volée dell'attaccante sotto le gambe del portiere ma ATTENZIONE, ravvisato un fallo in attacco su Matviyenko e gol annullato!

9' intervento di Dodo in area su Lautaro che cade ma si rialza prontamente e prova a calciare ma trova il muro di Vitao. Sul tiro dalla bandierina Calhanoglu calcia male e rimessa dal fondo per gli ospiti

7' grande lotta a centrocampo con le due squadre che non riescono a ripartire per l'ottimo gioco in anticipo svolto delle due difese

5' fallo in attacco di Lautaro in area avversaria ma è precedente la sua posizione di offside, non cambia nulla sempre punizione per la difesa

3' intervento falloso di Vitao su Dzeko, ha avuto la peggio il giocatore dello Shakhatar che è stato ammonito e che ha avuto bisogno dell'intervento dello staff medico

2' primo tentativo per Perisic, blocca Trubin senza problemi

si riparte con il calcio d'avvio battuto dall'Inter

in campo Marcos Antonio per Stepanenko che oggi non era al meglio delle condizioni

PRIMO TEMPO

47' si chiude il primo tempo tra Inter e Shakhtar sullo 0-0 di partenza. Buona prestazione dei nerazzurri che hanno provato fin da subito a schiacciare gli avversari costruendo alcune belle azioni ma Trubin è stato bravo al 26' in particolare a salvare il risultato. Pochi minuti e ci immergeremo nel secondo tempo del match

46' duro intervento sul collo del piede di Stepanenko su Dzeko a centrocampo, gioco fermo con l'arbitro che grazia il giocatore ospite

45' azione in verticale per l'Inter con tacco molto bello di Lautaro in area per Dzeko, volée sul primo palo sull'esterno della rete

44' 2 minuti di recupero

36' palla in verticale di Barella per Lautaro anticipato in area da Trubin in uscita bassa e qualche istante più tardi scintille tra Lautaro e Marlon con l'attaccante che lamentava un intervento falloso in area di Stepanenko. In corso un check del VAR che conferma la decisione dell'arbitro di lasciar giocare

35' rilancio errato di Trubin che svirgola il pallone, ci arriva Dzeko che dal limite non centra la porta con il portiere fuori dai pali!

33' conclusione a giro di Fernando in area da posizione defilata e palla di poco a lato!

32' rilancio molto rischioso di Handanovic per Brozovic ma gli avversari non ne approfittano

30' conclusione da fuori area potente ma centrale di Perisic, blocca Trubin

26' strepitoso Trubin! Colpo di testa ravvicinato di Dzeko su cross di Perisic e pugni del portiere, molto reattivo nella circostanza

24' gol annullato all'Inter! Fuori gioco di Darmian che dal fondo in area aveva servito sull'altra fascia Perisic bravo ad aggiustarsi al conclusione vincente sul primo palo. Qualche istante più tardi chiusura decisiva su Dzeko in area e su contropiede angolo per gli ospiti: batte Solomon verso il primo palo dove Dzeko colpisce sul fondo, sul secondo tentativo ci arriva in presa alta Handanovic

22' dall'altra parte azione di rimessa con Berella che serve in area Lautaro per due volte murato dalla difesa. Angolo per l'Inter: batte Calhanoglu per il colpo di testa imperioso di Ranocchia ma non è preciso e palla di poco sul fondo!

21' fermato in offside Fernando che su filtrante in area aveva trovato una grande risposta di Handanovic

16' tentativo da fuori area di Dodo ma suo rasoterra viene bloccato senza problemi da Handanovic quindi un disimpegno errato di Darmian e angolo regalato. Sugli sviluppi del corner di Solomon ci mette i pugni il portiere nerazzurro per allontanare

15' efficace raddoppio di marcatura in area su Perisic che nell'occasione ha tenuto troppo palla

11' giro palla dell'Inter che prova a guadagnare metri, su cross dal fondo di Perisic sponda di Lautaro su Barella che scivola al momento della conclusione ravvicinata e palla di un soffio a lato!

8' fischiato un fallo di sfondamento di Dzeko su Dodo sulla sinistra d'attacco

7' conclusione con l'esterno quasi dal limite di mancino Barella ma non colpisce bene e palla di alcuni metri a lato

4' possesso palla dello Shakhtar, pressing alto dell'Inter

1' subito in angolo per l'Inter dalla destra d'attacco: batte forte Calhanoglu sul secondo palo per Brozovic, primo tentativo murato dalla schiena di un difensore e secondo alto sopra la traversa

Si parte! Calcio d'avvio battuto dalla squadra ospite

Squadre in campo, tutto pronto all'inizio del match

Un saluto ai lettori di Calciomagazine, benvenuti alla cronaca diretta di Inter - Shakhtar. Dalle 18.45 seguiremo in tempo reale l'incontro molto importante per il futuro delle due squadre in Champions League.

TABELLINO

INTER (3-5-2): 1 Handanovic; 37 Skriniar, 13 Ranocchia, 95 Bastoni; 36 Darmian (dal 33' st 33 D'Ambrosio), 23 Barella (dal 33' st 22 Vidal), 77 Brozovic, 20 Calhanoglu (dal 41' st 12 Sensi), 14 Perisic (dal 41' st 32 Dimarco); 9 Dzeko, 10 Lautaro (dal 23' st 19 Correa). A disposizione: 21 Cordaz, 97 Radu, 2 Dumfries, 5 Gagliardini, 8 Vecino, 11 Kolarov. Allenatore: Simone Inzaghi.

SHAKHTAR DONETSK (4-3-2-1): 81 Trubin; 2 Dodo, 3 Vitao, 5 Marlon, 22 Matviyenko; 14 Tete (dal 36' st 11 Marlos), 6 Stepanenko (dal 1' st 8 Marcos Antonio), 7 Maycon; 38 Pedrinho (dal 28' st 15 Bondarenko), 19 Solomon; 99 Fernando (dal 36' st 20 Mudryk). A disposizione: 1 Shevchenko, 30 Pyatov, 4 Kryvstov, 26 Konoplia, 44 Korniienko, 45 Sikan, 70 Konoplyanka, 77 Bondar. Allenatore: Roberto De Zerbi.

Reti: al 16' st Dzeko, al 22' st Dzeko

Ammonizioni: Vitao

Recupero: 2 minuti nel primo tempo, 3 minuti nella ripresa

Le parole di De Zerbi alla vigilia

In una intervista rilasciata a Tuttosport Roberto De Zerbi, allenatore dello Shakhtar Donetsk ha dichiarato: “Non mi interessa il consenso a tutti i costi, Mi sembrava un concetto così naturale, non credevo si creasse casino”. Poi venendo alla gara di stasera: “Dobbiamo vincere a San Siro. Lo Sheriff ha fatto saltare il banco. A Milano veniamo per fare risultato come abbiamo fatto al Bernabeu, sperando vada meglio. Crediamo ancora nel terzo posto”.

La conferenza stampa della vigilia di Simone Inzaghi

“Domenica abbiamo fatto una grande gara, battendo il Napoli che aveva tanti record: arrivava la miglior difesa d’Europa e abbiamo segnato tre gol. È stata una prova di grande maturità e carattere. Ora in Champions è tutto nelle nostre mani: affrontiamo un avversario che gioca bene a calcio, con un ottimo allenatore, che all’andata ci aveva messo in difficoltà. Servirà una partita seria e organizzata. Quella di domenica è stata una partita davvero dispendiosa, con problemi in corsa: Barella e Correa hanno chiesto il cambio mentre stavano facendo bene. Calhanoglu sul 3-1 era ammonito e ho preferito toglierlo, Dzeko non era nelle migliori condizioni, Satriano non è disponibile in Champions. Anche Lautaro viene da tante partite, Sanchez e De Vrij non ci saranno. La speranza è che con un po’ di riposo tutti gli acciaccati possano essere a disposizione, e al meglio. La qualificazione è uno dei nostri obiettivi, fin da inizio stagione ovviamente. Siamo a buon punto, sappiamo che è una partita decisiva, essendo l’ultimo match a Madrid una sfida complicata. Lo Shakhtar ha qualità e può metterti sempre in difficoltà, proveremo a prepararla nel migliore dei modi. Io ho la fortuna di avere giocatori evoluti, che giocano da tanti anni a questi livelli: l’avversario non fa differenza. Abbiamo affrontato squadre che ci hanno aspettato e altre che ci hanno pressati alti. De Zerbi lo conosco da anni, ci siamo affrontati molte volte: lo Shakhtar è tecnico e ha ottime individualità, sanno giocare bene a calcio. La partita contro lo Shakhtar sarà importantissima. La partita dell’andata poteva essere vinta da entrambe le squadre, con tante occasioni per noi e molto possesso di palla da parte dello Shakhtar. Loro vogliono comandare il gioco, proveremo a non farglielo fare. C’è un processo di crescita, siamo sulla strada buona. Il lavoro è ancora lungo, ogni allenatore ha le proprie idee. Io ho trovato un ottimo ambiente e un’ottima società, oltre a una grande tifoseria. Con il mio staff proviamo a trasmettere i nostri concetti alla squadra. La partita col Napoli a livello di autostima può darci tanto: nei big match avevamo fatto sempre ottime partite, mancava l’acuto, la vittoria, finalmente è arrivata e ci dà entusiasmo. Nel match di andata abbiamo creato molte occasioni, serviva un po’ più di decisione e di fortuna. Degli attaccanti bisogna preoccuparsi quando non arrivano le occasioni e non è il nostro caso. In questo momento mi mancano De Vrij e Sanchez, speriamo di recuperarli al più presto. Altri mi stanno dando grandi segnali. Hanno giocato tutti, chi più e chi meno. Sensi lavora bene e avrà spazio, lui come anche altri compagni ci darà il suo contributo”.

Le dichiarazioni di Darmian

“Quello che posso dire è che sento la fiducia dei miei compagni, del mister e della società e questo mi spinge a venire ad allenarmi giorno dopo giorno per cercare di migliorami e quando vengo chiamato in causa a dare il mio contributo per aiutare la squadra a raggiungere gli obiettivi. Se dovesse arrivare anche la chiamata del ct della nazionale mi farebbe molto piacere ma devo continuare a lavorare e fare bene come stiamo facendo, non solo io ma tutta la squadra. Sostituire un giocatore importante come Hakimi è difficile, è un giocatore tra i più forti nel ruolo. Io cerco sempre di dare il massimo e di aiutare la squadra seguendo le indicazioni del mister. Come ho detto cerco sempre di dare il massimo e per ora ci sto riuscendo, non solo io ma tutta la squadra, stiamo facendo delle buone prestazioni e dobbiamo continuare su questa strada. Ad essere un giocatore così duttile mi ha portato il lavoro, poi anche io ho qualche anno di esperienza e gli anni passati mi hanno aiutato a crescere sia sotto il profilo umano che tattico e tecnico. Il mio obiettivo è questo, continuare a migliorare e crescere giorno dopo giorno. Quando ho deciso di trasferirmi a Parma ero convinto della mia scelta, venivo da un paio di anni in cui non giocavo tantissimo e volevo giocare. Ero convinto della scelta, potevamo fare un’ottima stagione e così è stato, poi è arrivata la chiamata dell’Inter e sono stato orgoglioso, non ci ho pensato un attimo. Quello dell’anno scorso è stato un percorso bellissimo culminato con lo Scudetto ma c’è sempre la volontà di migliorare e la partita di domani potrebbe essere importante anche sotto questo punto di vista. Dobbiamo scendere in campo concentrati con la giusta determinazione, come abbiamo fatto domenica, consapevoli che affrontiamo un avversario difficile a cui piace tenere il possesso palla ma con il giusto atteggiamento e la giusta attenzione possiamo metterli in difficoltà e cercheremo di fare gol perchè è quello che ci serve domani per vincere la partita. Dobbiamo essere umili e concentrati e cercare di fare del nostro meglio perchè sappiamo quanto è importante questa partita. Io mi preparo sempre al meglio sia quando il mister mi dà la possibilità di scendere in campo dal primo minuto, sia quando entro a partita in corso. Mi metto sempre a disposizione e lavoro per migliorare ogni giorno e il lavoro poi viene ripagato”.

Le possibili combinazioni

Qualora l’Inter vincesse contro Shakhtar e Real Madrid chiuderebbe addirittura in vetta al raggruppamento. Se dovesse battere lo Shakhtar e contemporaneamente il Real Madrid non perdesse con lo Seriff, la qualificazione sarebbe matematica. Se l’Inter battesse gli ucraini, ma il Real Madrid perdesse in casa dello Sheriff, i nerazzurri salirebbero a 10 punti, seguiti da spagnoli e Sheriff a quota 9: e tutto si deciderebbe a dicembre.

La presentazione del match

MILANO –  Mercoledì 24 novembre, alle 18.45, allo Stadio “Giuseppe Meazza” di Milano, per la quinta giornata di Champions League, nel girone D si affronteranno Inter – Shakhtar Donetsk. Di seguito la cronaca con commento al match con Inzaghi che conferma la formazione tipo prevista anche dalla vigilia con Ranocchia per l’indisponibile de Vrij e con Calhanoglu e Dzeko regolamente in campo. La gara di andata, lo scorso 28 settembre, é terminata a reti inviolate. I nerazzurri occupano il secondo posto nel raggruppamento, a -2 dal Real Madrid, con 7 punti, frutto di due vittorie, un pareggio e una sconfitta.  Arrivano all’appuntamento galvanizzati dalla vittoria in campionato per 3-2 contro il Napoli, ottenuta grazie alle reti di Calhanoglu su rigore, Perisic e Lautaro Martinez; ora sono terzi. a quattro lunghezze da Milan e Napoli con 28 punti dopo 13 partite, frutto di 8 vittorie, 4 pareggi e 1 sconfitta. Gli ucraini di Roberto De Zerbi non hanno mai vinto e sono già eliminati dalla Champions League, in corsa per un posto in Europa League; in campionato sono primi a pari merito con la Dinamo Kiev, a punteggio pieno dopo cinque turni. A dirigere il match sarà il romeno Ovidiu Haţegan, coadiuvati dagli assistenti Mihail Grigoriu e Sebastian Gheorghe;  quarto uomo Radu Petrescu. Al VAR e Assistente VAR saranno i tedeschi Christian Dingert e Marco Fritz.

QUI INTER –  Simone Inzaghi dovrà ancora rinunciare all’infortunato De Vrij, fermo per un risentimento muscolare accusato in Olanda; recupererà, invece, Dzeko, che non aveva giocato contro il Napoli per un affatticamento.  Probabile modulo 3-5-2. Quindi, in porta Handanovic e difesa composta da Skriniar, Ranocchia e Bastoni. In cabina di regia Brozovic con Barella e Vidal; sulle corsie Darmian e Perisic. Davanti Lautaro Martinez e Dzeko.

QUI SHAKHTAR – De Zerbi dovrà fare a meno di Konoplyanka e Lassina Traoré. Dovrebbe mandare in campo la squadra col  solito modulo 4-2-3-1-con Trubin  in porta e difesa composta al centro da Marlon e Matviyanko e sulle fasce da Dodo e Ismaily. In  mediana Maycon e Stepanenko. Sulla trequarti Teté, Alan Patrick e Mudryk, di supporto all’unica punta Fernando.

Le probabili formazioni di Inter – Shakhtar

INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, Ranocchia, Bastoni; Darmian, Barella, Brozovic, Vidal, Perisic; Lautaro Martinez, Dzeko. Allenatore: Simone Inzaghi.

SHAKHTAR DONETSK (4-2-3-1): Trubin; Dodo, Marlon, Matviyanko, Ismaily; Stepanenko, Maycon; Tete, Alan Patrick, Mudryk; Fernando. Allenatore: Roberto De Zerbi.

Dove vederla in TV ed in streaming

L’incontro Inter – Shakhtar, valido per la quinta giornata della fase a gironi della Champions League 2021/2022,  verrà trasmesso in diretta su Sky Sport (numero 257 satellite). Gli abbonati Sky potranno seguire le partite in streaming attraverso la piattaforma Sky Go. Il servizio è incluso nell’abbonamento e per usufruirne basterà scaricare l’app su smartphone e tablet e sul proprio PC o notebook. La gara sarà trasmessa anche in diretta streaming da Infinity + , visibile, previo abbonamento, anche sulle moderne smart tv dei brand Samsung, Hisense ed LG e sulle Android TV.