Inzaghi: “Stiamo facendo grandi passi in avanti”

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logo-milanCESENA – Queste la dichiarazioni del tecnico rossonero, Filippo Inzaghi, ai microfoni di Mediaset Premium, al termine della gara tra Cesena e Milan:

“Stiamo facendo grandi passi in avanti, dovevamo segnare di più nel primo tempo, abbiamo giocato bene i primi 45 minuti. É un peccato non essere passati in vantaggio… Dopo il gol dubbio preso è diventato tutto più difficile, nel secondo tempo abbiamo perso un po’ di compattezza, giocando con quattro attaccanti abbiamo rischiato anche perché eravamo in dieci ma siamo stati bravi. Il caldo, forse, nella ripresa ci ha un po’ tagliato le gambe. Sarebbe stato importante vincere, saremmo stati terzi in solitaria, ma con questo spirito e con questo gioco si può andare avanti. Il 4-2-3-1? Abbiamo questi due sistemi, il 4-2-3-1 ma anche il 4-3-3, con cui abbiamo vinto bene le prime due partite. Stiamo acquisendo la capacità di giocare con entrambi i sistemi, poi in base all’avversario e al giocatore decideremo, anche a partita in corso. La difesa sappiamo che è un problema antico, non si può pensare in poche giornate di averlo risolto.

É un gol strano quello preso, siamo stati attenti sui calci piazzati, abbiamo rischiato in dieci, dobbiamo crescere, so dove potremo migliorare ma teniamoci ciò che di buono stiamo facendo. Gol del Cesena in fuorigioco? Facciamo fatica a capirlo noi con le immagini, ci può stare l’errore. Torres ha bisogno di allenarsi, purtroppo è fermo da tempo. Ha fatto anche oggi una partita ottima, di sacrificio. Sono contento, spero che continui così. Pensavo che nell’ultima mezz’ora fosse giusto mettere Pazzini per i tanti cross che abbiamo fatto. Per una squadra in costruzione, dopo quattro giornate aver già due sistemi di gioco è importante. Starà a me capire quale sarà il migliore da mettere all’inizio della partita e a gara in corso. Finché abbiamo tenuto fisicamente abbiamo creato problemi al Cesena. Poi rimanendo in dieci diventa tutto più difficile, anche perché stavo pensando di mettere El Shaarawy al posto di Honda: ho dovuto mettere un centrale. Rigore non dato su Bonaventura? Peccato… (ride, ndr)”.