Juve-Milan, i sogni si infrangono: ecco chi ve li “scippa”

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Che il campionato esprima le sue sentenze. Noi non ci opponiamo di certo, non oseremmo mai farlo, ma soprattuttio, c’è un’altra competizione che infiamma i nostri sogni, e probabilmente anche quelli dei tifosi, come e più delle contese che si esprimono sul rettangolo verde. Non sarà esaltante come un dribbling di Ibrahimovic o una punizione di Sneijder, però anche una trattativa può avere un fascino molto coinvolgente.

Così come per le delusioni sportive, anche un sogno di mercato sfumato può dare il là a malumori tra i tifosi, specie se i nomi in questione corrispondevano a profili di inequivocabile valore. Sarà quindi una piccola fitta al morale, quella che accompagnerà i tifosi di Milan e Juve, allorchè si accingeranno a scoprire come due sogni di mercato rischiano di infrangersi su quanto resta delle defunte pesetas spagnole, o meglio sulla scintillante Liga made in Madrid y Barcelona.

Non è un mistero che Edin Dzeko sia stato seguito dal Milan prima, a anelato dalla Juventus poi. Tuttavia, alla fine dovrebbe essere proprio il Real Madrid di Mourinho a strapparlo al Wolfsburg, in cambio di una barca (con la minuscola) di soldi, e la promessa di un posto da titolare con la casacca più prestigiosa del globo. L’infortunio di Higuain spalanca le porte in questo senso, e difficilmente la voglia d’Italia del bosniaco saprà avere la meglio. L’altro inseguimento impossibile, riguarda invece il terzino del Benfica Fabio Coentrao.

Il ragazzo ha numeri eccezionali, un funambolo travestito da difensore, in pratica quello che serve ad una squadra che fa dello spettacolo la sua vocazione. È anche e soprattutto per questo che dovrebbe essere il Barcellona ad aggiudicarselo, in barba ai rapportti privilegiati tra il Galliani e Rui Costa e qualsiasi altra considerazione romantica che poco ha a che vedere con il calcio di oggi. Il primo round sembra sorridere alla Spagna, ma il mercato è lungo, lunghissimo, e spesso anche dalle nostre parti siamo stati in grado di prenderci delle belle rivincite. Ibra ed Eto’o ne sono la testimonianza più concreta.

[Gianluigi Longari – Fonte: www.tuttomercatoweb.com]