Juve, ora i soldi bisogna spenderli bene

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I soldi sono arrivati, adesso viene il bello, ma anche il difficile: spenderli bene. Già, perché nelle ultime campagne acquisti non è che la Juventus non abbia speso, ma come ha dimostrato anche l’ultima stagione più che la quantità, per vincere serve la qualità. Il Presidente Agnelli lo ha capito e ha promesso al nuovo tecnico Conte dei campioni per interrompere un lungo digiuno di successi. Con l’aumento di capitale varato dal Cda che porterà alla società di corso Galileo Ferraris 120 milioni, più 70 prestati dalla Exor, la Juve che dovrà restituirli entro il 30 dicembre alla società di John Elkann potrà investirne sul mercato circa 85 e puntare dunque ad almeno due campioni. Il primo obiettivo è ormai noto: Sergio Aguero, l’attaccante dell’Atletico Madrid che Marotta ha definito l’acquisto che ti fa fare il salto di qualità.

Con la nuova liquidità si può sferrare l’assalto decisivo per strappare il “Kun” al Real Madrid, la concorrente più agguerrita. Con Aguero potrebbe arrivare anche Vucinic dalla Roma, che non è considerato un’alternativa al genero di Maradona, a differenza di Giuseppe Rossi sempre nel mirino del club bianconero, che nella trattativa col Villareal sacrificherebbe volentieri Motta e Martinez. Le alternative a Rossi si chiamano Higuain e Tevez. Con questi nomi la qualità in attacco sarebbe garantita, mentre a centrocampo Agnelli crede molto in Pirlo nonostante la sua non più giovane età. Il regista sarà lui, quindi serve un incontrista da affiancargli oltre a Pazienza: per intenderci uno come Lassa Diarra, ma è seguto anche il jolly Vidal del Bayer Leverrkusen che piace già a Milan e Napoli.

Per il 4-2-4 di Conte sarebbe l’ideale Di Maria, il nome nuovo che ingolosisce i tifosi: dall’Inghilterra arrivano voci sulla rottura dell’argentino col Real Madrid che potrebbe arrivare a Torino per soldi più Melo e uno tra Marchisio e Chiellini, ma questo per ora è fantamercato. 12 milioni sono già stati impiegati per riscattare Matri, Quagliarella, Pepe e Motta. I soldi restanti dall’acquisto di due big potrebbero essere impiegati per puntellare la difesa, e anche qui i nomi sono ormai noti: Lichsteiner e Bastos sono gli esterni preferiti dalla Juve e approvati da Conte. L’ex capitano bianconero è arrivato al momento giusto: sarà lui a guidare lo shopping. Il piano di rilancio della squadra è quinquennale, ma i tifosi vogliono vincere subito.

[Antonio Vitiello – Fonte: www.tuttomercatoweb.com]