Juventus: tanti premi alla Gran Galà Aic

236

logo-juventusMiglior squadra, miglior allenatore, miglior difesa centrale, miglior regista, miglior mezzala, miglior giocatore dell’anno: abbuffata di premi per la Juventus. Ma le vere soddisfazioni dal “Gran Galà Aic” per i tifosi bianconeri sono rappresentate dalle parole dei protagonisti: «Restiamo», l’atteso coro unanime. C’è chi non aveva bisogno di ribadire la sua volontà di proseguire la storia in bianconero: Chiellini, miglior difensore centrale sinistro, si è concentrato sulla Nazionale («al Mondiale vogliamo far sognare tutta l’Italia»); Barzagli, miglior difensore centrale destro, su se stesso e lo Scudetto («Devo essere più aggressivo in campo. Quest’anno in difesa la Roma sta facendo meglio di noi: proveremo a migliorare».

C’è chi, invece, inseguito da voci e telefonate, di conferme non ne dà mai abbastanza. L’occasione felice è stata quindi utilizzata da altri tre vincitori per esternare la loro fedeltà a “Madama”. In principio, il pluripremiato Andrea Pirlo, per il secondo anno di fila migliore in assoluto oltre che nel suo ruolo: «Se resto alla Juve? Sì, sì». Due monosillabi ad anticipare l’imminente rinnovo fino al 2016. Fino al 2017 ha già firmato, invece, Arturo Vidal, che il mercato vuole sempre al centro dell’attenzione però: «Resto al Torino? Sì, di sicuro. Vogliamo vincere».

«Vogliamo continuare a stupire – ha aggiunto Antonio Conte, il miglior allenatore della serie A – C’è un progetto importante, basato soprattutto nel tempo. Bisogna avere pazienza: si sta costruendo bene non solo in Italia ma anche all’estero. Quando parlai con il presidente Agnelli, i programmi erano più a lunga scadenza, del resto. Invece siamo riusciti subito a vincere al primo anno, ripetendoci al secondo e ora ci stiamo provando nel terzo». E poi? E poi pure Conte ha giurato fedeltà: «Sanno tutti che la Juve è casa mia e a casa si sta bene, si è coccolati e si cerca di dare il massimo. I calciatori che ho avuto il piacere e la fortuna di allenare in questi tre anni sono grandissimi uomini, membri come me di questa grane famiglia». Tutti (ancora) insieme appassionatamente.

[Giuseppe Piegari – Fonte: www.goalnews24.eu]