Klose è la fortuna della Lazio. Inter da ricchi a poveri. Milan, Tevez non sceglierà i soldi

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Chi non credeva nelle capacità e nell’integrità fisica di Miro Klose, si è dovuto ricredere. Il bomber tedesco della Lazio è il vero trascinatore del gruppo di Reja. La Lazio ha vinto 3-2 a Lecce ed ha conquistato tre punti pesantissimi. Dopo la vittoria con il Novara i biancocelesti cercano di stare in scia di Juve e Milan, le due squadre da battere in questa stagione. Klose ha riacceso il contatore dei gol e la Lazio porta a casa tre punti fondamentali. Stessa cosa per il Genoa che torna in Liguria con l’intera posta in palio ed ora Alberto Malesani può trascorrere una settimana più serena dopo le ultime tormentate. Si può dire che ora può arrivare a mangiare il panettone.

Per l’Inter la situazione non è facile perché si trova in zone di classifica che non le competono e rischia di trovarsi immischiata in un vortice pesante che la risucchia sempre più in basso. I nerazzurri non sono abituati a quelle posizioni e come un ricco che improvvisamente si ritrova povero, potrebbe accusare pesantemente il colpo.

Il Milan dovrà vedersela con il Bologna che dopo la vittoria della scorsa settimana se la vuole giocare fino in fondo. I rossoneri hanno bisogno di punti per restare in scia della Juve e non perdere ulteriore terreno. Anche perché con il Bologna di certo si può dire che non sarà una gara impossibile. Sono curioso di vedere come Van Bommel terrà il campo da un lato e dall’altro Mudingayi, due giocatori determinanti per gli equilibri delle due società. Dal punto di vista del mercato i rossoneri secondo me non aspettano altro che abbracciare Carlos Tevez. Il ragazzo ha detto più volte che vuole solo giocare a Milano ed è disposto anche ad abbassarsi lo stipendio. Alla fine prevarrà la sua volontà, anche perché ha già deciso di abbassarsi lo stipendio. Quella del Psg è una manovra di disturbo che probabilmente farà alzare leggermente il prezzo del giocatore ma Galliani ci proverà fino alla fine. Diciamo che se poi non dovesse andare in porto l’affare, Maxi Lopez è già pronto.

In questo campionato spezzatino la Juve scenderà in campo conoscendo tutti gli altri risultati. Sarà un vantaggio ma con un pizzico di pressione in più se il Milan dovesse vincere. La Juve anche in settimana contro i felsinei ha dimostrato di aver fame. Nel confronto con la Roma c’è anche la sfida nella sfida tra Del Piero e Totti. Il capitano della Vecchia Signora probabilmente a giungo lascerà i bianconeri mentre Totti continuerà ancora. Un eventuale sconfitta della Roma comprometterebbe quasi del tutto il rapporto di Luis Enrique con i tifosi e con i dirigenti.

Il Napoli è appena uscito dalla settimana più bella della sua storia, una qualificazione che rimarrà negli annali per come è avvenuta. In un girone di ferro aver buttato fuori City e Villarreal fa solo onore ai partenopei che ora dovranno ritornare a correre anche in campionato. Infatti la sfida con il Novara può essere definita come una gara “trappola”. Gli uomini di Mazzarri hanno già assaggiato il brutto sapore della sconfitta in gare che alla vigilia sono state etichettate come semplici (il Chievo Verona insegna). In serie B il Torino con la vittoria di ieri sul Pescara ha dimostrato di essere la squadra più forte e completa della serie B. Quest’anno potrebbe realmente passare nella massima serie, ma per i festeggiamenti c’è bisogno di aspettare la certezza matematica, anche perché già negli anni passati si era parlato di promozione facile. Il Verona invece puntava a mantenere la categoria, ora si ritrova in zona play off e sogna in grande. E’ la prova evidente che spesso quando una squadra proviene dalla Lega Pro invece di stravolgere tutto l’organico deve tenere l’ossatura della promozione e aggiungere tre o quattro innesti per migliorare la rosa.

[Malu’ Mpasinkatu – Fonte: www.tuttomercatoweb.com]