L’avversario: Atletico Madrid ai raggi x

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E’ la più nobile delle avversarie, quella dal maggior tasso tecnico e dal blasone internazionale che le consente di presentarsi come una delle pretendenti alla vittoria finale della competizione. Stiamo parlando dell’Atletico Madrid, squadra che, nel recente passato, è tornata in auge non solo in Spagna, dopo anni di semi-anonimato, ma anche, e forse soprattutto, in Europa dove, nella stagione 2009-10 ha messo in bacheca prima l’Europa League e, successivamente, la Supercoppa Europea battendo rispettivamente per 2-1 il Fulham ad Amburgo e per 2-0 l’Inter nella gara giocata allo Stade Louis II di Montecarlo.

Fondato nel 1903, vanta nel suo palmares 9 campionati spagnoli, 9 coppe del Re, 1 supercoppa spagnola, 1 coppa Coppe, 1 coppa Intercontinentale, 1 Europa League ed 1 Supercoppa Europea. Proveniente dal playoff di Europa League, dove ha eliminato il Vitoria Guimaraes, vincendo 2-0 in casa e 4-0 in Portogallo e – in precedenza – nel terzo preliminare i norvegesi dello Stroemgodset (2-1 casalingo e 2-0 esterno), il club iberico affronta un team italiano in tornei internazionali ufficiali per la 25° volta, con bilancio di 10 sue vittorie, 2 pareggi e 12 affermazioni delle squadre italiane.

Durante questa sessione di mercato, il Colchoneros, si sono rafforzati in maniera importante avendo acquisito, dal Porto, il forte attaccante colombiano Radamel Falcao Garcia, ultimo capocannoniere della manifestazione con ben 17 gol, record assoluto per la manifestazione, in 1098’ minuti giocati con la maglia dei Dragones, ultimi vincitori dell’Europa League nella finale di Dublino, tutta portoghese, contro il Braga.

Il tecnico biancorosso, Quique Sanchez Flores, è stato l’artefice, dalla panchina, della rinascita europea dell’Atletico, con un 4-4-2 molto offensivo che vede in Reyes e Simao i principali rifinitori per le due punte.

Una squadra temibile che può vantare dalla sua anche uno degli stadi più caldi e passionali d’Europa, il Vicente Calderon noto per diventare un vero e proprio catino che, spesso, risulta essere il 12° uomo in campo.

[Sito Ufficiale Udinese Calcio – Fonte: www.udinese.it]