Due esami di maturità per la Lazio in quattro giorni. Chievo e Juventus per capire se i ragazzi di Petkovic possono spiccare definitivamente il volo. Oggi allo stadio Olimpico arriva la squadra di Corini, come riporta il Corriere dello Sport, all’andata i veneti furono annientati da una super Lazio, grazie a una pregevole doppietta di Hernanes e al gol di Klose. Oggi i biancocelesti cercheranno di non interrompere la striscia di ben sedici risultati utili consecutivi. Dopo il pesante ko di Catania dalle parti di Formello qualcosa è cambiato. Tanti record già eguagliati: quello di Eriksson (1999-2000), adesso si punta Mancini (18 risultati positivi di fila) nella stagione 2002-2003. Questa Lazio sta facendo sognare tutti i tifosi, ma le soddisfazioni più grandi sono arrivate dalle partite casalinghe. Infatti, in trasferta la compagine biancoceleste non riesce a brillare come invece riesce a fare all’Olimpico. Nessuno sembra stare al passo della Lazio nelle gare interne: in campionato su undici partite sono arrivate nove vittorie, un pareggio e una solo sconfitta (quella sfortunata contro il Genoa).
Se poi si prendono in considerazione anche le partite di Europa League e Coppa Italia, le statistiche continuano a migliorare. Nella competizione continentale su quattro match disputati all’Olimpico sono arrivate tre vittorie (Mura, Maribor e Panathinaikos) e un pareggio contro il Tottenham. Invece, negli ottavi di finale di Coppa Italia la Lazio ha pareggiato con il Siena, ma poi ha vinto ai calci di rigore. Nei quarti ha rifilato tre gol al Catania con un’altra grande prestazione. Il bilancio finale è impressionante: su diciassette partite giocate all’Olimpico, gli uomini di Petkovic hanno vinto 13 volte. Quarantuno punti conquistati su cinquantuno disponibili. Contro il Chievo, però, sarà tutta un’altra storia. I gialloblu sono la bestia nera della squadra capitolina, negli ultimi dieci precedenti ufficiali casalinghi tra le due squadre di Roma, i biancocelesti hanno sconfitto i veneti una sola volta (5 ottobre 2003). Ma adesso è veramente difficile fermare questa Lazio.
[Francesco Ponticiello – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]
