Lazio, il punto: inizia a pesare la stanchezza, stop per Klose

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logo-lazioLa Lazio comincia ad accusare la fatica. Il campionato, la Coppa Italia e l’Europa League hanno portato fin qui ottimi risultati, ma anche una certa dose di stanchezza che comincia a pesare sulle gambe dei calciatori. Come riporta l’edizione odierna del Corriere dello Sport, già contro il Chievo la squadra era sembrata stanca, molti avevano pensato ad un calo psicologico dovuto all’imminente grande sfida con la Juventus, ma con il Genoa si è ripresentato lo stesso problema; gambe che non girano, avversari che arrivano prima su ogni pallone, idee poco lucide.

Mister Petkovic ha dimostrato di non voler snobbare l’Europa League, ha sempre schierato la miglior squadra possibile, al contrario di Stramaccioni e Mazzarri ha fatto spesso affidamento sui titolari per conquistare la qualificazione ai sedicesimi di finale. Adesso, però, la Lazio titolare è stanca, fatica più del previsto e non è un caso se contro il Grifone i migliori sono stati Cana e Floccari che nella prima parte della stagione sono stati poco utilizzati. La Lazio titolare è stanca, il mercato non ha regalato rinforzi, eccezion fatta per Pereirinha, ed il campionato sta entrando nel vivo, sarebbe un peccato mollare proprio sul più bello.

LE ULTIME SU KLOSE – Se il reintegro sia da considerarsi ipotesi realistica o puro fantacalcio, ancora non è dato saperlo. Intanto Mauro Zarate continua ad allenarsi con i fuori rosa, come testimonia il suo nuovo tweet: “Mamma mia che freddo a Formello. Adesso ad allenarmi con Diaky, Gonza (Barreto ndr) e ‘magari’ Pasqualino. Bye“.

Klose out per circa due mesi. Il responso degli esami strumentali ai quali è stato sottoposto il bomber tedesco ha evidenziato le lacune del reparto offensivo biancoceleste che, dopo la cessione di Rocchi e l’esclusione di Zàrate, può contare solamente su Floccari, Kozak ed il baby Rozzi. Lotito e Tare hanno preferito pensare alla prossima stagione bloccando il colombiano Perea, ma servono rinforzi nell’immediato, Floccari e Kozak non possono bastare anche giocando con il modulo ad una sola punta, si potrebbe puntare su Keita, giovane stellina della Lazio Primavera di Alberto Bollini, ma si corre il rischio di bruciare il ragazzo. Come riportato dal Corriere dello Sport, ieri sera c’è stato un incontro tra Lotito e Luis Ruzzi, manager di Zàrate per cercare di ricucire lo strappo che si è creato dopo le esternazioni dell’attaccante argentino attraverso Twitter. Nelle prossime ore ci sarà un vertice tra Tare e mister Petkovic per cercare di trovare la soluzione migliore; una di queste potrebbe essere il reintegro di Mauro Zàrate. Il giocatore non ha mai smesso di allenarsi, ogni giorno si reca a Formello, non gioca una partita da molto tempo, ma fisicamente è integro. Il passaggio alla Dinamo Kiev per il momento è congelato, il rapporto con i tifosi è da ricucire, ma quello che conta adesso è il bene della Lazio.

[Vana/Fiori – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]