Lazio: spunta il nome di Bakary Koné

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logo-lazioPerea preso, Biglia quasi, si lavora per Felipe Anderson e per rafforzare attacco e difesa. É soprattutto quello arretrato il reparto sotto la lente d’ingrandimento della dirigenza biancoceleste anche perché diversi elementi sono in lista di sbarco come Cavanda, Diakité e Dias. Il brasiliano sogna un ritorno in Brasile, è stuzzicato dalle offerte provenienti dagli Emirati. Nelle prossime ore il suo entourage si confronterà con la Lazio e verrà presa una decisione. Se Dias dovesse dire addio, gli interventi in zona centrale potrebbero anche essere due. Granqvist è un pallino della Lazio già dall’estate scorsa, quando Lotito e Preziosi sembravano a un passo dall’accordo. Lo svedese piace a Petkovic, lo aveva promosso già 12 mesi fa, per questo la sua candidatura è da tenere in considerazione. Douglas è un altro dei nomi in lista, ma su di lui è forte la concorrenza di diversi club di Premier e Bundesliga allettati dalla possibilità di assicurarsi un giocatore a parametro zero.

 Nelle ultime ore, poi, dalla Francia è stato rilanciato il nome di Bakary Koné difensore centrale del Lione. Classe ’88, nato a Ouagadougou in Burkina Faso, ma in possesso del passaporto francese, Koné è esploso con la maglia del Guingamp tanto da spingere il Lione a scommettere su di lui e a portarlo allo “Stade de Gerland”. La sua prima stagione con la maglia dell’OL è stata da incorniciare: 41 presenze tra campionato e coppe e rendimento costante, tanto da attirare l’interesse di diversi club europei. Aulas ha resistito, ha preferito non privarsi del giovane centrale burkinabè e anche all’inizio di questa stagione Bakary ha confermato quanto di buono aveva mostrato nell’anno precedente, nonostante la forte concorrenza di Lovren e Bisevac. Poi la Coppa d’Africa, vissuta da protagonista con il Burkina Faso, colonna di una squadra partita come outsider e arrivata sin sulla soglia del trionfo, stoppata in finale dalla Nigeria di Onazi. Koné torna a Lione e si trova chiuso dai due compagni di difesa, gioca poco, passa più di un mese prima che torni a calcare il campo da titolare. A fine stagione mette insieme 21 presenze tra campionato, Europa League e coppa di Francia. Poche per un giocatore ormai pronto al salto di qualità. Koné non è soddisfatto, di fronte a una buona proposta sarebbe pronto a lasciare il Lione e rimettersi in gioco.

INTERESSAMENTI E CONFERME – Dalla Francia sono convinti che la Lazio sia interessata, pronta a sedersi al tavolo del presidente Aulas per cercare di convincerlo a cedere Koné che fa parte della scuderia di procuratori che ha già portato a Roma sia Ciani che Ederson. Per saperne di più, la redazione de Lalaziosiamonoi.it, ha contattato in Esclusiva Eric Manasse, membro dell’entourage del calciatore: “Non so se la Lazio è interessata, io non ho avuto contatti con il club biancoceleste e quindi, al momento, non c’è nulla di ufficiale”. Parole che sanno di pretattica, Manasse glissa: “Se Koné lascerà Lione? E’ prematuro parlarne, certo che se arrivasse un’offerta importante…”. L’OL è disposto a parlarne, valuta il cartellino d Koné circa 4 milioni, una cifra abbordabile per le casse biancocelesti. Koné è un difensore dal fisico possente ma longilineo, ha caratteristiche diverse da Ciani per intenderci.

Ha scatto e velocità e la sua altezza (188 cm) gli consente di essere elemento valido anche nel gioco aereo. Koné è uno dei nomi segnati sul taccuino di Tare. Questo è il periodo delle analisi e della valutazioni, anche se l’intenzione dei biancocelesti è quella di chiudere il maggior numero di operazioni possibili entro la data d’inizio del ritiro di Auronzo di Cadore. C’è un piano per la difesa, il reparto arretrato subirà un restyling. Dias è sul piede di partenza, Cana, Biava, Radu e Konko sono confermati, si è parlato di un possibile addio di Ciani. Il francese ha vissuto una stagione particolare: partenza con il freno a mano tirato, poi l’exploit a cavallo tra novembre e dicembre, tanto che a gennaio fu recapitata a Lotito un’offerta da 8 milioni. Il mittente era l’Anzhi, il presidente decise di rifiutare, chissà cosa farebbe oggi. Ciani è confermato, Lotito vacillerebbe solo di fronte a un’offerta simile a quella del club di Kerimov. Manasse, però, spegne ogni voce: “Michael è felice di essere alla Lazio, sta benissimo e in estate non si muoverà. Resta a Roma al 100%”. L’operazione difesa è già partita.

[Marco Valerio Bava – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]