Lazio, ultima spiaggia con lo Sporting e tutte le speranze nello Zurigo

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Finchè la matematica non condanna, è inutile sparare la sentenza definitiva. Certo, qualche commentatore di Mediaset Premium non ce l’ha ben chiaro il concetto, ma sarebbe giusto spiegargli che la Lazio non è ancora definitivamente dai giochi dell’Europa League. Quanta delusione e rabbia nello 0-0 di Piatra Neamt, nella fredda Romania resta il gelo dei tifosi biancocelesti impietriti davanti ad una Lazio assente ingiustificata in un’occasione cruciale nel cammino europeo. Le notizie che arrivano da Lisbona poco possono incidere sulla classifica del girone D: lo Sporting affonda anche lo Zurigo, surclassando per 2-0 gli svizzeri con le reti di Van Wolfswinkel e Bozhinov e volando in testa alla classifica a punteggio pieno.

Alla quinta giornata della fase a gironi in testa dunque la squadra portoghese a 12 punti, testa a testa tra Lazio e Vaslui a quota 6 e Zurigo fanalino di coda, già eliminato dalla competizione con soli 2 punti. L’ultima gara del gruppo D sarà decisiva per la Lazio, contro lo Sporting il 14 dicembre allo Stadio Olimpico il destino dei biancocelesti si intreccerà inevitabilmente con quello dei rumeni e la qualificazione sarà inesorabilmente legata al risultato del Vaslui in terra svizzera, contro uno Zurigo ormai già eliminato. Tra le possibilità non è contemplata quella di arrivare a pari punti con i romeni, poichè negli scontri diretti (2-2 nell’andata del 15 settembre e 0-0 nella gara di stasera) hanno siglato sì lo stesso numero di reti ma in trasferta; la Lazio in Romania non è riuscita a fare altrettanto per pareggiare i conti dei gol. Gli uomini di Reja devono vincere contro i portoghesi già qualificati come primi del girone, ma al tempo spesso sperare che nei novanta minuti che li separano dal triplice fischio dell’arbitro i romeni di Hizo perdano o al più pareggino: la Lazio volerebbe a 9 punti e riuscirebbe a centrare una qualificazione come seconda alle spalle dello Sporting Lisbona.

Ma sarebbe ammissibile anche un pareggio, dalla però Svizzera il risultato dovrebbe essere uno ed uno solo ovvero la sconfitta del Vaslui. Così Lazio a 7 punti, e qualificazione centrata. Un’impresa se non impossibile, almeno alquanto difficile. Resta l’amarezza di dover vedere dipendere la qualificazione ai sedicesimi dal risultato del Vaslui e quindi dalla speranza che lo Zurigo riesca a fermare i romeni, squadra forse modesta ma che ha saputo dimostrare quella personalità che la Lazio non ha avuto e soprattutto la voglia di conquistarselo con le unghie questo passaggio di turno. Tra due settimane la sentenza definitiva, purtroppo stavolta non potrà passare solamente attraverso quello che saprà dimostrare la Lazio in campo. Stavolta fortuna e strani incroci del destino potrebbero avere la meglio.

[Giorgia Baldinacci – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]