Il Lecce mette la quarta

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Lecce-Catanzaro 3-0 in gol Torromino e doppietta di Caturano

Lecce calcioLECCE – Quattro partite e quattro vittorie per il Lecce di mister Padalino, che nel turno infrasettimanale ha la meglio su un mai domo Catanzaro. Il trainer foggiano per questo turno infrasettimanale propone un paio di novità rispetto alla formazione che ha espugnato Melfi: fuori Giosa al centro della difesa e dentro Drudi. Sulla corsia mancina Ciancio si riprende il posto da titolare facendo inizialmente slittare in panchina Contessa. Conferma per Bleve tra i pali.

Grande colpo d’occhio del Via del Mare con quasi 12.000 spettatori (campagna abbonamenti chiusa a quota 9.183 tessere).

Cronaca di Lecce-Catanzaro

Solito 4-3-3 per il Lecce contro il 3412 di Somma con Cunzi e Tavares finalizzatori sostenuti da un ispirato Giovinco.

Dopo una fase di studio è sempre il solito Caturano a far esplodere di gioia il pubblico locale con un gol dei suoi; al minuto 17 filtrante di Torromino, il bomber napoletano elude la marcatura con un controllo a seguire e di sinistro a incrociare batte Grandi per l’ 1-0. Da qui però sale in cattedra il Catanzaro che si rende pericolosissimo in almeno tre circostanze coi suoi uomini migliori Tavares (bene Bleve) e Cunzi. In chiusura di tempo Torromino ha l’ occasione del raddoppio ma il suo tiro a giro termina a lato di un soffio.

Nella ripresa ancora Catanzaro. Giovinco fa venire i brividi ai 12mila del Via del Mare con un tiro da fuori che lambisce la traversa e pochi minuti dopo Tavares fallisce forse la migliore occasione dell’ incontro per i calabresi, tirando debolmente su Bleve a pochi metri dalla porta sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Nonostante la prestazione tutt’ altro che brillante il Lecce però può contare su almeno tre giocatori di categoria superiore. Così al 32mo Caturano protegge un pallone in area avversaria, scarica per l’ accorrente Torromino che con un tiro a rientrare sigla il 2-0. Da qui in poi il Lecce gioca in discesa mentre il Catanzaro tira i remi in barca. Gli ingressi di Fiordilino e Contessa danno ulteriore verve ai salentini mentre l’ uscita di Cunzi tra gli ospiti fa perdere imprevedibilità.

Al 35mo l’ episodio che chiude i conti. Caturano viene fermato con le cattive in area da Prestia (espulso nell’ occasione per doppio giallo) e lo stesso capocannoniere (7 gol in 4 match) trasforma il rigore con un tiro centrale sotto la nord. Fino alla fine ancora lecce che potrebbe firmare il poker in altre circostanze ma Mancosu e Pacili non riescono ad inquadrare lo specchio. Finisce cosi e in attesa del posticipo del Foggia, il Lecce si gode una giornata da capolista solitaria in classifica. Molto bene il Catanzaro nonostante il passivo finale.

Tabellino Lecce-Catanzaro 3-0

LECCE (4-3-3): Bleve; Vitofrancesco, Cosenza, Drudi, Ciancio (dal 13′ s.t. Contessa); Lepore (dal 34′ s.t. Fiordilino), Arrigoni, Mancosu; Pacilli, Caturano (dal 40′ s.t. Persano), Torromino. (Chironi, Gomis, Monaco, Vutov, Tsonev, Giosa, Capristo, Vinetot, Maimone). Allenatore Padalino.

CATANZARO (3-4-1-2): Grandi; Di Bari, Prestia, Patti; Esposito, Roselli, Van Ransbeeck, Pasqualoni; Giovinco; Tavares (dal 26′ s.t. Sarao), Cunzi (dal 13′ s.t. Campagna). (Leone, Favaro, Icardi, Moccia, Sabato, Bensaja, Basrak, Maita, De Luca). Allenatore Somma.

Arbitro: Fourneau di Roma 1 (Scarica-Parella)

Reti: Caturano al 14′ p.t., Torromino al 32′ s.t., Caturano (rig.) al 34′ s.t.

Note: spettatori 11751, di cui 2568 paganti e 9183 abbonati, espulso Prestia per doppia ammonizione, ammonito Patti, angoli 3-1.