Champions League, Juventus-Siviglia: l’analisi della partita di Allegri

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Il tecnico bianconero commenta il pari contro la squadra spagnola

Max AllegriTORINO – Al termine di Juventus-Siviglia, terminata sullo 0-0, parola al tecnico Massimiliano Allegri che ha analizzato il match:

“La prestazione è stata buona. Primo tempo fatto fatica ma nel recupero palla abbiamo fatto fatica, lo 0-0 spiace perché tutti si aspettavano un 3-0. In Europa bisogna stare calmi, qui si passa dall’euforia alla depressione. Bisogna migliorare sul piano del gioco e del palleggio, ci sono tutti i presupposti per migliorare. Non hanno fatto un tiro in porta loro. Ora pensiamo al campionato”.

Punto fontamentale è stata la circolazione palla che soprattutto nel primo tempo è apparsa molto lenta. Mister Allegri risponde sottolineando come gli avversari sono stati molto bravi nell’attuare un pressing alto mentre le cose sono andate meglio nella ripresa quando i suoi giocatori sono stati più liberi di giocarla:

“La Juve ha avuto sette palle gol e normalmente avremmo vinto, loro non hanno fatto un tiro in porta. La squadra non deve essere delusa per la prestazione, ma per il risultato. È la prima volta che non ho vinto la prima del girone quindi magari porta bene”.

Sulla scelta di mettere in campo contemporaneamente Asamoah e Evra ha risposto che avendo un’ampia rosa di grandi giocatori è necessario talvolta cambiare gli interpreti. Di certo l’ingresso di Pjanic ha messo più qualità in mezzo al campo così come quella di Alex Sandro ha dato molta intensità alla squadra.