Lecce, Di Francesco: “Napoli, riporta lo scudetto al sud”

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A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Eusebio Di Francesco, allenatore del Lecce:
“Si sta dando risalto al lavoro di Mazzarri che sta facendo cose davvero importanti. In due anni ha dato un’identità alla squadra e una determinazione generale. Ha creato un gruppo unito e mi auguro che possa continuare su questa strada.

Sono tante le componenti per giudicare un allenatore; il lavoro quotidiano, quello dell’intera settimana, il tirar fuori le qualità che ci sono nel calciatore e Walter ne rappresenta parecchie. Mazzarri ha una determinazione e un’attenzione che non lascia nulla al caso. È puntiglioso e pignolo come del resto è sempre stato. Mi auguro che il Napoli possa riuscire a riportare uno scudetto al sud.

Napoli campione d’Italia? Il mister e i calciatori devono credere nelle proprie potenzialità. È giusto che Mazzarri voglia ottenere sempre il massimo restando però con i piedi per terra. La piazza di Napoli si esalta con facilità, ma in questo momento bisogna avere tanto equilibrio all’interno del club.

Non è facile mantenere la concentrazione alta sia in campionato che in Champions League. Fisiologicamente è difficile perché quando si giocano tre partite in un settimana, non si può avere sempre lo stesso approccio alle gare. Toccherà a Mazzarri saper fare un buon  turnover dato che le riserve del Napoli sono comunque importanti. Non è facile dare sempre il massimo in tutte le partite, è difficile restare concentrati. Mazzarri è stato criticato per la partita disputata contro il Chievo, ma ritengo abbia fatto delle valutazioni importanti a Verona. L’allenatore prova diverse soluzioni, perché è giusto che dia respiro anche ai titolarissimi.

Chi temo più nel Napoli? Il mister. Il Napoli non è fatto di individualità, ma di un ottimo collettivo e lo dimostra il fatto che spesso si vedono Cavani e Lavezzi nella propria metà campo. Questo significa che la mentalità che ha il Napoli è collettiva.

Mazzarri nella vita privata? Walter è attento a tutto, anche nella propria quotidianità”.

[Antonio Gaito – Fonte: www.tuttonapoli.net]