L’Inter ringrazia Rudolf: Milan bloccato sull’1-1 dal Bari

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Il calcio è bello perché imprevedibile. Succede che una squadra in crisi da inizio stagione riesca a fermare la capolista, grazie a una prestazione di cuore e anche un pizzico di fortuna. L’inizio è tutto di marca Milan, che tiene il possesso palla senza correre pericoli sostanziali, andando anche vicino al gol con Robinho e Ibrahimovic.

E’ però il Bari a trovare il vantaggio sul finire del primo tempo. Schema bellissimo, con Almiron – il migliore in campo – che ispira Rudolf. Il suo diagonale è una fotocopia del gol di Alessandro Matri nella serata di ieri, con Abbiati incolpevole. Dall’altra parte Ibra si libera benissimo del diretto avversario, ma Glik – in spaccata – salva tutto. Nel secondo tempo c’è un Milan trasformato: primo cross e Ibra fa da sponda per Robinho, partito in posizione di sospetto fuorigioco. Il brasiliano pareggia, ma il gol è annullato per l’offside del nazionale verdeoro. Come non è valido il gol di Ibrahimovic, che stoppa la palla tra petto e braccio: Brighi vede il fallo dello svedese, annullando la rete e ammonendo il calciatore rossonero, che salterà il Palermo.

Il Milan domina, avanza, il Bari si difende come può. E’ Ibra a perdere la testa, tirando un pugno a Marco Rossi: rosso diretto per lo svedese, che rischia di saltare anche il derby con l’Inter. In dieci il Milan continua a spingere: Antonini fugge sulla sinistra, centra per Cassano che di piatto batte Gillet. E’ la rete del sospirato pareggio, che dà la forza al Milan di continuare a “rullare” i galletti, che però recriminano un rigore per fallo di Gattuso su Huseklepp, sicuramente da rivedere alla moviola, prima della rete di Cassano. Gillet insuperabile nel finale, nel testacoda il Milan non riesce ad aumentare il proprio vantaggio sull’Inter.

[Andrea Losapio – Fonte: www.tuttomercatoweb.com]