Liverpool, parla Klopp: “Abbiamo il 50% di possibilità. Salah? E’ in forma”

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Le parole dell’allenatore del Liverpool in vista della finale di Champions contro il Real Madrid in programma domani alle ore 20.45

KIEV – “Abbiamo il 50% di possibilità di fare la storia”. Queste le prime parole di Klopp alla vigilia della finale di Champions League tra il Real Madrid ed il suo Liverpool. Seconda finale per il tecnico tedesco che ha perso quella di cinque anni col Borussia, a Londra, e adesso vuole riscattarsi consegnando alla storia una squadra che ha scritto molti record in questa edizione della massima competizione europea per club. In conferenza stampa, Klopp presenta cosi la sfida.

Le parole di Klopp in conferenza stampa

“Io sono il responsabile di tutto ciò che non va e allo stesso modo sono il responsabile insieme ai miei ragazzi dei successi: questo è l’importante. Lavoriamo sui nostri punti di forza. Stiamo lavorando da inizio stagione per momenti come questi. Sicuramente i giocatori saranno emozionati, ma è normale. Gli dirò di fare quello che sanno fare, di giocare a calcio e di approffittare di ogni chance, ma cercheremo di arrivare nel modo più normale a questa partita. Una finale di Champions League è qualcosa di fantastico. Come allenatore hai un sacco di cose da fare per preparare una gara del genere. Devi essere convinto, fresco, calmo. La finale raggiunta alla guida del Borussia Dortmund? Di sicuro che ero più eccitato quella volta”.

Su Salah:La religione è qualcosa di privato, quindi non voglio parlare di questo. Salah è pronto. Se è allo stesso livello di CR7? Non ci interessa questo aspetto. Salah è in forma e ha un potenziale enorme, ha fatto una stagione incredibile”. Su Zidane: “Chi sceglierei tra me e Zidane? Sceglierei sempre lui, era migliore come giocatore prima ed è migliore come allenatore adesso. Non ho problemi a dirlo”. Infine una battuta sul piano tattico per domani: “Possono succedere tante cose in una finale così, rispettiamo il Real Madrid, ma crediamo in noi stessi. Non ho mai pensato alla mia filosofia, io penso solo al gioco da impostare sul campo. Il mio dovere è adattare il mio calcio ai giocatori che ho a disposizione. Naturalmente ci adatteremo anche al livello e alla qualità del Real Madrid, non possiamo ignorare la loro qualità. Sicuramente possiamo vincere. Il percorso che abbiamo fatto in Champions ha creato tra di noi uno spirito speciale: adesso siamo pronti per vincere questa Coppa, possiamo farcela”.