Marchetti un muro biancoceleste: il portiere è una certezza e domani sfida il suo idolo Buffon

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Sta conquistando tutti, ormai è una certezza. Para che è una meraviglia e comanda la difesa con autorità. Federico Marchetti sta impressionando, si è lasciato alla spalle l’anno terribile di Cagliari e ora non vuole più fermarsi. Non prende gol dal 26 ottobre, è passato un mese. L’ultimo a fargli gol è stato il catanese Bergessio. Da lì in poi ha alzato un muro, coadiuvato dalle ottime prove dei difensori biancocelesti. 387 minuti senza subire gol, considerando anche la partita contro lo Zurigo. Come scrive Fabrizio Patania dalle colonne del Corriere dello Sport, se anche contro la Juve dovesse confermare il trend, supererebbe Peruzzi e Muslera e si lancerebbe nella scia di Pulici e Marchegiani. Mica due qualunque.

In A, Marchetti è a 297 minuti d’imbattibilià, Peruzzi è a 345, mentre Muslera arriva a 359 minuti. C’è da superare indenni la sfida con la Juve e il confronto con Buffon: idolo prima e amico poi. Federico, dal canto suo, ai record pensa poco o niente. La sua mente è rivolta a fare bene e a portare la Lazio in alto. Lo emoziona sfidare Buffon. Nel 2006 s’incontrarono in un ristorante di Torino: Gigi aveva appena vinto il mondiale, mentre Federico era fresco di passaggio all’Albinoleffe e gli chiese un autografo. Al mondiale sudafricano Marchetti ha preso il posto di Buffon, infortunatosi dopo l’esordio con il Paraguay. Hanno rafforzato il loro rapporto e il numero uno ha aiutato il numero 12 in rampa di lancio. Si sono sfiorati l’anno scorso: Buffon era infortunato, Storari pensava di andare altrove e Marotta aveva puntato il portiere allora del Cagliari. Il giro di portiere non andò a buon fine e alla fine Lotito ha piazzato il colpo. Marchetti è costato 5,2 milioni, un rapporto qualità-prezzo eccezionale.

[Marco Valerio Bava – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]