Matri: “Oggi è stata una liberazione, tutto è andato al meglio”

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logo-fiorentinaDalla zona mista del Massimino interviene il mattatore della giornata Alessandro Matri. Queste le sue parole ai microfoni di Sky: “L’infortunio? Un risentimento muscolare al polpaccio, domani faremo delle visite di accertamento. É stato un bel pomeriggio, da sogno. C’era tanta voglia da parte mia, poi è arrivata anche la vittoria fuori casa. Più di dieci gol? Il direttore si è sbilanciato, spero di avvicinarmi a quella cifra. Un po’ di equilibrio si perde quando si passa dei periodi negativi, chi mi sta vicino lo sa. Oggi è stata una liberazione e dedico i due gol alla mia famiglia e alla mia ragazza. A chi mi è stato vicino in questi sei mesi ed ha visto quanto ho sofferto. Il primo gol è frutto di un’azione che la Fiorentina fa spesso in partita, il secondo è un’occasione che può capitare a tutti.

Sono stato bravo e fortunato a crederci. Il Milan? Sono sempre pronto a prendermi le mie colpe, ho avuto difficoltà ad ambientarmi in campo. Ci sono stati problemi di tanti tipi poi. Il mister h già provato a far giocare insieme Beppe e Mario, potrebbe farlo anche con me e Mario. Io sono qua a disposizione e cercherò di metterlo in difficoltà. Gli addii a Juventus e Milan? Sono state mie scelte perché avevo bisogno di giocare di dimostrare di valere ancora. A 29 anni è ancora un po’ presto per stare in panchina ad aspettare il tuo momento. La scelta di Firenze? Perché c’era il 32 libero (ride, ndr). A parte gli scherzi c’era molta possibilità di giocare ed ero affascinato dal modo di giocare della squadra. La scelta è stata fatta nell’immediato, mi è sembrata la soluzione migliore anche se non rinnego il mio passato”.

Poi Matri parla anche a Radio Blu: “É stata una bella soddisfazione, sono tornato al gol e tutto è andato per il meglio. L’infortunio? In settimana valuteremo, si tratta di un piccolo risentimento al polpaccio. Non allarmiamoci in fretta, ci saranno tempi e modi per valutare la cosa. Anche il risultato ha agevolato il cambio. Dopo sei mesi brutti mi meritavo questa doppietta, ci speravo. Ringrazio chi mi ha messo a mio agio e chi mi ha permesso di fare questo. A Galliani sono solo grato, anche lui si è preso le critiche per la mia situazione. Il mister sa che sono uno al quale piace muovermi, il gioco aereo non è una mia specialità quindi il gioco della Fiorentina è adatto alle mie caratteristiche. Prediligo la profondità. Vincere oggi ci ha permesso di delineare la classifica, ci sono stati dei passi falsi importanti. Dobbiamo pensare di partita in partita. Il terzo posto? Abbiamo l’obbligo di provarci. Crediamoci”.

[Alessio Crociani – Fonte: www.violanews.com]