Mazzarri: “Sono contento della reazione ma la palla oggi non voleva entrare”

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logo-interDurante la conferenza stampa nel post match contro l’Udinese, valevole per gli ottavi di finale della Tim Cup, il tecnico nerazzurro Walter Mazzarri ha commentato la sconfitta della propria squadra.

Di seguito, le parole dell’allenatore toscano ai giornalisti presenti:

FcInterNews.it domanda: Dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia, è giunto il momento di fare le effettive valutazioni di mercato?
“Se avete visto bene, dalle convocazioni si evince che ho voluto impiegare i giocatori meno utilizzati fino a questo momento. Dobbiamo scremare la rosa per vedere i giocatori da mandare via. Ho fatto scelte importanti, per vedere giocatori meno impiegati fino ad ora, in una gara difficile con un gol preso immeritamente. Sono contento della reazione ma la palla oggi non voleva entrare. Tornando al mercato, sapete benissimo che non parlo, ma ora verranno fatte le opportune valutazioni”.

FcInterNews.it chiede: Per quale motivo la sua squadra, prima di imporre il proprio gioco, ha dovuto subire la “scossa” del gol friulano?
“Dopo il gol non siamo stati brillanti, con tanti giocatori che  on giocavano da tanto tempo. Abbiamo recuperato Milito e sarà improtantissimo. Per il resto, ripeto, ho avuto le indicazioni che volevo avere, con giocatori che sono stati impiegati di meno. Sarò comunque in gradi di dare valutazioni più accurate per il mercato”.

Rigori non concessi. La puntualizzazione del tecnico. 
“Io ne ho visto uno clamoroso, ma quello che riguarda il fallo di mano non ero sicuro e vi ringrazio per avermi dato chiarezza. Non mi lamenterò mai più di errori arbitrali perchè dall’inizio del Campionato mi sembra una barzelletta”.

Non le sembra ci sia una fase di involuzione rispetto all’inizio?
“Buona osservazione, come il primo tempo contro il Milan. Questo spiega che non siamo brillantissimi, in una stagione che ha visto tanti giocatori nuovi all’inizio della stagione. Oggi ci sono, comunque, molte attenuanti rispetto alla partenza contro la Lazio e il Milan”.

8/11 cambiati rispetto alla gara contro la Lazio. Motivazione?
“La motivazione era vedere i giocatori meno impiegati fino a questo momento, cosa che ho fatto anche contro il Trapani. Andreolli, Mudingayi, Zanetti e Milito avevano bisogno di mettere minuti nelle gambe. L’argentino mi ha sorpreso molto, non pensavo fosse a questo punto. Questo ha pesato nell’eliminazione. Questa stagione può essere paragonata al mio primo anno al Napoli, e sul mercato ripeto, ora faremo le opportune valutazioni. Ferie? Ve lo ripeto: a Napoli ho fatto la stessa cosa, come in Serie B e C. Le mie squadre corrone sempre, faccio dei programmi con i miei collaboratori da 13 anni, considerando di avere tanti sudamericani, e sono sicuro che il lavoro a casa i miei giocatori lo fanno sempre. A Napoli non abbiamo mai avuto problemi, qui all’Inter mi sono basato su questo. Alvarez stesso mi ha confermato che non ha mai sostenuto tali carichi di lavoro”.

[Francesco Fontana – Fonte: www.fcinternews.it]