Milan: Balotelli croce e delizia in Italia-Repubblica Ceca

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logo-milanMario Balotelli, croce e delizia di Italia-Repubblica Ceca, decisivo match di qualificazione ai prossimi Mondiali vinto dagli azzurri che ha permesso ai ragazzi di Prandelli di staccare il pass per Brasile 2014. Con i cechi, manco a dirlo, il protagonista assoluto della sfida è il nostro Super Mario, autore di una gara dai due volti: impreciso come mai nel primo tempo, freddo e decisivo trascinatore nella ripresa.

Per Balotelli, la partita con la Repubblica Ceca non inizia nel migliore dei modi, e non solo per la rete firmata da Kozak che porta in vantaggio i padroni di casa. Il numero 45 rossonero ha voglia di chiudere la pratica Mondiale, di stupire, di zittire ancora una volta tutti i suoi critici, ma il primo tempo proprio non gira per il verso giusto. Mario ha quattro nitide occasioni per buttare il pallone in fondo al sacco, ma la sfortuna, un pizzico di imprecisione e qualche parata di Cech glielo impediscono: sul primo tiro, un diagonale, è bravo a distendersi il portiere del Chelsea, sulla seconda e terza conclusione Balo pecca un po’ per precisione e freddezza, scaraventando prima sulla traversa da due passi e poi mandando alto un facile tap-in dopo una respinta non perfetta del numero 1 ceco, bravo poi a opporsi a un colpo di testa di Balotelli a colpo sicuro, la quarta nitida occasione dell’attaccante nei primi quarantacinque minuti.

La ripresa di Balotelli non sembra iniziare con i migliori auspici: Mario rischia l’espulsione con un brutto fallo, beccandosi “solo” un cartellino giallo, mostrando un po’ troppo nervosismo, figlio probabilmente della volontà di incidere in un match fondamentale per gli azzurri. Dopo, tuttavia, Balo torna decisivo: il nostro numero 45 si guadagna e trasforma un calcio di rigore con la sua proverbiale abilità dagli undici metri, portando il suo score dal dischetto a un impressionate 20 rigori realizzati su 20 calciati. Poi, fino al ’90, Mario offre una prestazione piena di sacrificio, riuscendo a non cadere nelle provocazioni dei cechi e ad aiutare la squadra a portare a casa la vittoria.

Alla fine, come da pronostico, la qualificazione della Nazionale italiana ai prossimi Mondiali è segnata dalla firma indelebile di Super Mario Balotelli, protagonista assoluto in azzurro come in rossonero: l’auspicio, dopo averci portato in Brasile, è che Mario faccia il definitivo salto di qualità e anche ai Mondiali trascini l’Italia a suon di gol e prestazioni maiuscole.

[Nicolò Esposito – Fonte: www.ilveromilanista.it]