Milan: esperienza e personalità per superare il Genoa

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logo-milanPer il Milan quello di stasera è uno dei due ostacoli verità per il proseguo della stagione. Il Genoa, è squadra in forma che grazie a Gasperini ha trovato gioco ed equilibrio notevoli. Non sarà dunque una passeggiata, tutt’altro. In casa rossonera, gli infortuni e i tempi di recupero che si allungano di alcuni giocatori fanno sì che le scelte per Massimiliano Allegri diventano quasi obbligate.

Niente esperimenti in una fase cruciale della stagione, spazio agli uomini di esperienza e di personalità, i suoi pupilli. Non ci sarà dunque spazio per Cristante, per Saponara o per Niang, il solo Poli potrà partire dal primo minuto complice la squalifica di Capitan Monolivo. Insomma un Milan più “anziano” per superare il Genoa, con solamente due under 25 in campo, Poli e Balotelli. Per il resto una squadra più affidabile.

Per El Shaarawy e De Sciglio non si conoscono ancora bene le date del loro rientro e purtroppo la sensazione è che prima di gennaio la loro condizione non sarà di certo ottimale. Il mandare allo sbaraglio gente che ha calcato poche volte o addirittura mai i campi della Serie A in un match così delicato appare una scelta rischiosa. Dall’altro lato però è come se il tecnico livornese non prenda nemmeno in considerazione l’ipotesi che i ragazzi giovani possano un domani trascinare il Milan magari fuori dai guai, come fece il Faraone lo scorso anno.

Insomma da qui a Natale la sensazione che salvo ennesimi infortuni di titolari, la squadra che scenderà in campo per le prossime partita sarà la stessa di questa sera con le varianti, Bonera, Constant, Montolivo e Robinho, tutta gente che supera i 25 anni o addirittura i 30 e non può più considerarsi giovane. Dunque un Milan “obbligato” non solo per gli infortuni, ma anche per volontà di Massimiliano Allegri.

[Isaac Cozzi – Fonte: www.ilveromilanista.it]