Milan: Honda più che no che si

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logo-milanHonda e il Milan, più no che sì, più gennaio che agosto. Anche se le ultime parole del presidente del Cska MoscaGiner, suonano un po’ contradittorie. Prima il numero uno dei moscoviti tuona, “Sono stanco di tutte queste voci.­ Il club italiano deve capire che questo chiacchiericcio deve finire perché l’affare non si farà. Noi non venderemo Honda al Milan, né per 5 né per 10 milioni di dollari”, poi torna sui propri passi e apre alla possibilità che l’affare con i rossoneri si possa concludere entro il 2 settembre, “Saremmo ben disposti a prendere in considerazione una propo­sta, se fosse fatta ufficialmente dal club”. Insomma, in questo maremagno di stoccate, richiami, conferme e smentite, il tifoso del Milan attende.

Attende di capire se, come Galliani si augura, da Mosca siano effettivamente interessati a riaprire il negoziato e a raggiungere subito un accordo. Subito, prima del 20 agosto, quando il Diavolo affronterà in Olanda il PSV Eindhoven per l’andata del playoff. Honda in campo al Philip Stadium con la maglia del Milan; Allegri ci spera, ma a queste condizioni, alle condizioni del Cska resta un ipotesi astratta. E’ più probabile infatti che il Milan torni all’assalto di Honda dopo il 28 agosto, solo però in caso di qualificazione al group stage di Champions League. Obliterato il pass per la fase a gironi, i rossoneri incasserebbero infatti un premio da 8,6 milioni di euro, cifra che potrebbe consentirgli di rivedere in parte l’offerta per il cartellino del trequartista giapponese.

[Redazione Il Vero Milanista – Fonte: www.ilveromilanista.it]