Milan: il 4-3-3 escluderà De Jong? Mexes salta la Lazio

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logo-milanDisporre la squadra con uno schema così peculiare e per certi versi estremo come il 4-3-3 mette in difficoltà rispetto a scelte di mercato operate prima del cambio tattico. De Jong rientra in questa casistica. L’olandese stava, prima di essere fermato dall’infortunio al tendine d’Achille, divenendo un punto fermo dell’allora sperimentale 4-2-3-1 che lo vedeva affiancarsi a Montolivo davanti alla difesa.

Con l’attuale sistema di gioco Nigel faticherebbe a trovare la posizione ottimale. Non è il regista basso che serve per il gioco di Allegri e non ha il passo per fare la mezz’ala. Le sue doti sono espresse al meglio in posizione d’interno difensivo di un centrocampo a quattro.

Tali caratteristiche potrebbero portare Allegri a cercare di riadattarlo al centro della difesa. Questa è una pratica già adottata per i centrocampisti con le sue caratteristiche, a cominciare da quel Salamon appena approdato al Milan. Si tratta ovviamente di un’ipotesi di non facile realizzazione. Vanno verificate tante cose. Prima tra tutte l’effettiva disponibilità del giocatore. Va detto però che quando Allegri individua una risorsa utile alla quale non riesce a dare una collocazione in campo, prova a riadattarla. Constant in questo senso insegna.

MEXES SALTA LA SFIDA CON LA LAZIO – Archiviato il pareggio immeritato nel derby, è già tempo di guardare al futuro e dunque alla Lazio, diretta concorrente per la lotta al terzo posto. Un gara non semplice che il Milan sarà costretto a fare sua, dal momento che i biancocelesti in classifica sono avanti due lunghezze rispetto ai rossoneri. Massimiliano Allegri dovrà fare a meno di una pedina importante come Philippe Mexes, squalificato dal giudice sportivo per una giornata. Un po’ di riposo dunque per il francese che dopo aver disputato diverse partite nel giro di due settimane può tirare il fiato.

Senza l’ex Roma chi al suo posto? Chi affiancherà Zapata contro la Lazio? Bella domanda, ma la sensazione è che il tecnico livornese si affiderà al buon Mario Yepes. Senza Bonera non al meglio, con Zaccardo e Salamon non ancora pronti per l’esordio, soprattutto in una sfida così delicata, l’indiziato numero uno sembra essere il 37enne ex Chievo Verona. Dunque per l’ennesima volta il Milan dovrà fare affidamento sul duo sudamericano che tuttavia si è dimostrato, la maggior parte delle volte, all’altezza della situazione. La Colombia a difesa della porta di Abbiati, una porta troppo spesso bucata dagli avversari per colpa di ingenuità clamorose del tutto evitabili.

[Lavelli/Cozzi – Fonte: www.ilveromilanista.it]