Milan, Inzaghi: “Abbiamo fatto un grandissimo primo tempo”

212

logo-milanMILANO – Filippo Inzaghi ha parlato in tv nel post partita di Milan-Sampdoria. Queste le dichiarazioni del tecnico rossonero.

SKY: “Dispiace per Mattia, speriamo non sia niente di grave. Sono molto felice della prestazione della mia squadra, abbiamo fatto un grandissimo primo tempo. Non siamo stati bravi nelle conclusioni, questa è stata la pecca del primo tempo. Poi la Samp ha cambiato qualcosa, abbiamo preso gol su questa ripartenza. Poi abbiamo pareggiato e abbiamo preso il palo con Suso, dispiace per il risultato ma non posso dire nulla alla squadra. É mancato il gol, dovevamo essere più bravi e cattivi davanti alla porta. Classifica? Veniamo da alcune partite giocate molto bene, oggi di negativo c’è solo il risultato e non la prestazione. Non dobbiamo guardare la classifica, sono convinto che ci toglieremo delle soddisfazioni. Ora giochiamo un certo tipo di calcio che siamo quasi al completo, la squadra ha dato tutto, forse siamo stati poco precisi. Avessimo avuto un altro tipo di classifica questa partita sarebbe stata accolta positivamente. Abbiamo il derby, abbiamo modo di toglierci soddisfazioni. Sono contento dello spirito, abbiamo avuto una bella reazione. Abbiamo tirato tanto da fuori area, c’è stato anche il colpo di testa di Destro. Sicuramente dovevamo fare meglio in questo campionato, ma in questa partita abbiamo fatto bene. Suso? É entrato bene stasera, se avesse segnato quel gran gol ora avremmo parlato di una vittoria. Penso che potrà diventare un giocatore importante per il Milan”.

MEDIASET PREMIUM: “Non dobbiamo guardare la classifica anche se sapevamo che dovevamo vincere. Alla fine del primo tempo dovevamo essere in vantaggio, abbiamo sbagliato qualche passaggio. I ragazzi hanno dato tutto. Nel secondo tempo non abbiamo fatto bene, poi abbiamo trovato il gol e sfiorato la vittoria. Quando hai l’acqua alla gola queste partite possono capitare. Primo tempo molto bene, i cambi di Mihajlovic lo dimostrano. la reazione nella ripresa dopo il gol c’è stata. Domenica c’è il derby, finchè la matematica non ci condanna noi ci crediamo. Ci sta magari una partita così dopo due belle vittorie. Forse non dovevamo arrivare così a 11 partite dalla fine. Adesso che abbiamo recuperato parecchia gente, il gioco espresso dalla squadra è stato buono. Ovviamente dovevamo fare un gol in più. L’obiettivo è giocare alla morte ogni partita. il derby è particolare, ma vale sempre i tre punti. Nel primo tempo a destra con Abate e Cerci abbiamo fatto di più. La pecca di questa sera è essere andati all’intervallo sullo 0-0. Dobbiamo comunque continuare a giocare un buon calcio. Il 4-3-3 è il nostro modulo, sviluppiamo molto. L’atteggiamento è quello che fa la differenza. Suso? É un giocatore molto importante, in quel ruolo abbiamo tanti giocatori. Cerci ha fatto bene anche oggi. Aveva bisogno di inserirsi, ma ha un bello spirito e potrà diventare importante. Troppi Pareggi? Ovvio, ma abbiamo avuto tanti problemi. Adesso che rincorri anche sette punti in tre partite possono non bastare. Futuro? Io sono concentrato sull’obiettivo del Milan”.

CONFERENZA STAMPA: “Sono d’accordo che dovevamo finire il primo tempo in vantaggio. Sulla destra abbiamo fatto bene nel primo tempo, infatti poi Mihajlovic ha cambiato assetto per cercare di contenerci. Dovevamo essere più bravi a livello finalizzativo. Il cambio di sistema doriano, con Eto’o alle spalle di Okaka li ha aiutati ed hanno trovato poi il vantaggio. La squadra ha avuto anche una buona reazione, perchè ha saputo pareggiare. Poi c’è il palo di Suso e tante altre mezze palle in area. É quello che è successo a gennaio e febbraio che ci ha allontanato dal nostro obiettivo europeo. Da Firenze in poi abbiamo iniziato a giocare come vogliamo. Lo spirito e il modo di giocare sono quelli giusti.Un difetto di stasera? Nel primo tempo dovevamo essere più decisivi nell’ultimo passaggio e nelle conclusioni. In poche parole più velenosi. É questa la pecca di oggi. Dobbiamo continuare a fare questo possesso di palla e poi pensare al Derby. Sette punti in tre partite non sono male, ma finchè rincorri ogni partita è una finale ed un pareggio può essere considerato come un passo falso. Niente è perduto finchè la matematica non ci dice il contrario. Restano ancora 24 punti a disposizione. Ora c’è il Derby e dobbiamo cercare di vincerlo. Dobbiamo continuare ad avere questo spirito, che credo sia quello giusto.  Cerci ha fatto molto bene a Palermo e bene anche oggi. In panchina abbiamo Suso, ma sono sereno. Accetto il verdetto del campo. Volevo regalare tre punti ai tifosi, ma bisogna accettare anche il responso del campo”.

[Isaac Cozzi – Fonte: www.ilveromilanista.it]