Lazio, Pioli: “Abbiamo dato un segnale di maturità”

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logo-lazioROMA – Otto vittorie consecutive, come Maestrelli e Delio Rossi. Ma soprattutto, un successo che vale il sorpasso alla Roma e l’ascesa al secondo posto. Pioli e la sua Lazio schiantano l’Empoli, un 4-0 che manda in Paradiso un Olimpico pieno come non mai. A fine partita, il tecnico biancoceleste si è presentato in conferenza stampa per analizzare il match: questa la diretta scritta a cura de Lalaziosiamonoi.it.

Una Lazio perfetta in una giornata fondamentale: il sorpasso sulla Roma le sta facendo vivere una situazione speciale?
Questo era un passaggio importante per il nostro campionato, abbiamo vissuto una settimana particolare e scendere in campo con concentrazione è stato un segnale di grande maturità. Insieme ai nostri tifosi siamo più forti, sappiamo che quello di oggi è un risultato solo parziale, il campionato non è ancora finito.

C’è rammarico per i punti sprecati a inizio stagione?
Abbiamo fatto il percorso che dovevamo fare, siamo migliorati anche sulla scorta degli errori commessi. Questa settimana ci ha dato la finale di Coppa Italia, l’ottava vittoria consecutiva. Ma non ci dobbiamo dimenticare che la classifica è ancora corta e avremo tanti scontri diretti da affrontare.

Nessuno avrebbe pronosticato questo campionato a inizio stagione. Come vive tutto questo?
Con soddisfazione, ma anche con molto equilibrio. Da questa stagione dobbiamo portare a casa qualcosa, ancora non abbiamo raggiunto nulla. Meritiamo di tornare in Europa, un obiettivo che dobbiamo ancora ottenere. Abbiamo fatto tanto per arrivare fin qui, ora dobbiamo continuare così.

La sconfitta della Juve col Parma le suscita ottimismo o preoccupazione?
Mi preoccupa, squadre come la Juve sbagliano una partita ogni 2-3 anni. Troveremo una squadra determinata, che vorrà dimostrare tutto il suo valore. Rispetto all’andata noi siamo cresciuti, dobbiamo scendere in campo dando il massimo.

Questa è una Lazio composta non solo da grandi giocatori, ma anche da amici…
Ho 29 bravi giocatori, se siamo arrivati a questo punto è grazie al lavoro di tutto il gruppo. Il fatto che si trovino bene insieme, che rimangono il più possibile a Formello è un bel segnale. Si è creata una bella unione, una grande sintonia. Lavoriamo bene a Formello, ma ancora non abbiamo combinato nulla.

Miglior attacco del campionato, ma anche una difesa che non subisce…
Abbiamo giocatori di qualità, che possono risolvere la partita in qualsiasi momento. Ma se subiamo pochi gol, abbiamo ancora più possibilità di vincere. Siamo cresciuti sotto questo punto di vista.

La Lazio ha un serbatoio infinito di alternative…
Ho sempre sostenuto di avere un gruppo di spessore. Tutti i giocatori chiamati in causa si fanno trovare sempre pronti, tutti meriterebbero di scendere in campo. Fare scelte è difficile per me, ma è anche un bene. Questi atteggiamenti ci devono permettere di raggiungere i nostri obiettivi.

Il ritorno in Europa è ancora l’obiettivo minimo o adesso se la sente di alzare l’asticella?
Pensiamo a una partita alla volta, il nostro futuro dipende da noi. Abbiamo un bel vantaggio in classifica, ma ci sono ancora tanti scontri da affrontare.

[Stefano Fiori – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]