Inutile nasconderlo. Milan-Napoli non sarà una semplice partita. In campo ci si gioca più dei tre punti: per il Diavolo la possibilità di accorciare sui campani andando a -1 alla ricerca di un possibile secondo posto da qui alla fine della stagione; per i partenopei l’occasione di allungare sui rossoneri cercando quel miracolo insperato chiamato scudetto. Anche se mancano pochi giorni al calcio d’inizio, tuttavia, la partita sembra già essere iniziata, almeno sul piano verbale. Non dal Milan però, attenzione. A caricare la partitissima di San Siro ci ha pensato mister Mazzarri, sicuramente impaurito dal grandissimo girone di ritorno giocato dal Milan. In campo, però, andranno i giocatori scelti dagli allenatori.
Sono davvero tante le indicazioni che filtrano da Milanello nel consueto venerdì di rifinitura rossonero. Nella testa di mister Allegri, infatti, sono molteplici le idee “provate” e tutte prediligono la forza fisica alla qualità. L’intenzione del tecnico toscano è quella di pressare il Napoli cercando di imporre la propria fisicità. Proprio per questo in difesa il mister dovrebbe concedere un turno di riposo al predestinato Mattia De Sciglio, rispolverando Kevin Constant, finito un po’ nel dimenticatoio. La partita, però, rischia di giocarsi a centrocampo e da qui la novità tecnico-tattica più importante: Muntari mezzala sinistra, Montolivo centrale e Kevin-Prince Boateng mezzala destra.
É proprio questa l’idea balenata a mister Allegri: Boa sulla mediana per sfruttare il suo strapotere fisico. In attacco, complice la squalifica di Mario Balotelli, spazio al Pazzo, El Shaarawy e M’baye Niang. Il francese dovrebbe prendere il posto del ghanese in avanti cercando di rendersi pericoloso con la sua velocità e il suo “importante” dribbling. Milan-Napoli è già cominciata: l’ultima parola, però, spetta al campo…
[Carmine D’Avino – Fonte: www.ilveromilanista.it]
