Milan: possibili chance per Amelia

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Il match di San Pietroburgo aveva esaltato un Abbiati straordinario e insuperabile, un portiere capace di evitare più di un gol con interventi miracolosi, una sicurezza. Eppure l’estremo difensore rossonero è stato colpevole nel secondo gol dei russi, su calcio d’angolo. Qualche giorno più tardi Abbia ci è ricascato, in uno dei match chiave per il Diavolo, il derby. E chissà cosa si sarebbe scatenato sul capo del numero 32 rossonero se poco dopo il primo gol Milito avesse infilato il raddoppio, in seguito alla seconda clamorosa papera dell’estremo difensore del Milan: un assist gratuito che l’argentino non ha saputo capitalizzare, altrettanto clamorosamente.

La frittata in ogni caso Abbiati l’ha fatta. E quello del derby non è stato certo un episodio isolato: oltre alla già citata gaffe nel match con lo Zenit, i tifosi rossoneri ricordano anche l’amnesia di qualche settimana fa, quando il Cacciatore del Sole si avventurò in un’azzardata uscita alta in quel di Udine (a caccia di farfalle però!), che regalò il vantaggio ai padroni di casa. Insomma, quel portiere che sino all’anno scorso era sinonimo di sicurezza, ora sembra tutt’altro che una saracinesca: certo, la colpa non è solo sua, si fanno sentire le assenze di Thiago Silva e Nesta, ma quelle uscite a vuoto pesano.

Allegri è combattuto: confermarlo o sostituirlo? Da quando è al Milan si è sempre affidato ad Abbiati, giocatore che stima e al quale potrebbe concedere un’ultima chance. Anche se i risultati parlano chiaro e la classifica è in una situazione disastrosa. Urgono certezze o perlomeno segnali di ripresa: ricostruire l’assetto difensivo oggi è il primo obiettivo, il tutto mirato a risolvere il problema dei gol subiti su calcio piazzato. L’idea, l’altra, alternativa è ricomporre il puzzle pezzo per pezzo, incominciando da un nuovo tassello, il numero uno: Marco Amelia.

[Mario De Zanet – Fonte: www.ilveromilanista.it]