Milan: tre importanti tappe ravvicinate prima del “Derby d’Italia”

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logo-milanTenere alta la concentrazione, guardare in casa ma anche sbirciare, giusto un ‘cicinin’ – come dicono a Torino -, i risultati dei propri diretti avversari. Sulla carta è sempre Juventus-Milan, è già derby d’Italia – quello autentico – nonostante da qui al big-match d’andata il sole debba tramontare ancora 25 volte. Tanta è l’attesa per la sfida che più di tutte potrebbe segnare il destino di una stagione, dell’una e dell’altra squadra. Non ce ne vogliano Napoli, Inter, Roma, Fiorentina e Lazio…dopotutto, è così da sempre, il vero scontro per conquistarsi il trono lo si affronta contro i primi della classe, la squadra scudettata.

Sarà importante affrontare con determinazione i prossimi impegni, quelli più imminenti, dosando e gestendo con intelligenza energie fisiche e mentali; sarà fondamentale tuffarsi con serietà nel tour de force che partirà sabato sera all’Olimpico di Torino contro il Toro e si interromperà nella prima settimana di ottobre qualche chilometro più a nord, sempre lì, nella città sabauda. Vincere, raccogliere più punti possibili è l’imperativo a cui non si può sfuggere, così da arrivare al faccia a faccia con la Vecchia Signora senza dover fare i conti con un pesante svantaggio in classifica, con il rischio poi, dovesse andar storto qualcosa, di salutare già in autunno metà dei sogni – o forse più – di un’intera stagione. Ad oggi sono tre i punti che, dopo appena due giornate di campionato, separano il Milan dalla Juventus capolista, a punteggio pieno; arrivare alla scontro diretto con lo stesso gap, considerata l’emergenza in difesa che mister Allegri è chiamato a fronteggiare, sarebbe già un’ottima notizia.

Calendario alla mano, il cammino di avvicinamento al 6 ottobre è per entrambe serrato e tutt’altro che in discesa. Il Napoli per i rossoneri, l’Inter per gli uomini di Conte le avversarie più blasonate; Copenaghen e Galatasaray in Champions per la Juve, Celtic e Ajax per il Milan. La battaglia per conquistare terreno si presenta perfettamente alla pari. Dirà quali saranno i veri valori delle rose, in attesa di conoscere chi tra le due, dopo i novanta minuti dello Stadium, potrà vantarsi – almeno fino al prossimo derby d’Italia – di essere, sul campo, quella più forte.

[Redazione Il Vero Milanista – Fonte: www.ilveromilanista.it]