Montella: “Ancora due dubbi. Non potremo sbagliare niente”

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MASCALUCIA (CT) Il silenzio stampa indetto dal Catania, durato tre giorni appena, si scioglie alla viglia della sfida contro il Milan. A parlare, di fronte alla pleiade di giornalisti accorsi ad orario mattutino, è il tecnico del Catania, Mister Vincenzo Montella.

“Credo che il silenzio stampa sia stato necessario, ma non credo possano esserci sostanziali differenza, è comunque un provvedimento che mi ha trovato concorde.

“L’insidia più grande è aver di fronte la squadra campione d’Italia, con individualità in grado di risolvere la gara in qualsiasi momento anche quando non sono in forma. Potremo avere grosse difficoltà se entrassimo in campo troppo pieni di noi. Dovremo entrare in campo cercando di far la partita, vogliamo far punti, dovremo rispettare l’avversario in modo da poterci esprimere al massimo delle nostre potenzialità.

“Vincere sarebbe un sogno, ma possiamo raggiungerlo con i mezzi che abbiamo. Sembra quasi che il Catania sia favorito da quel che si sente in giro, e mi vien da sorridere. Anzitutto pensiamo a non far brutta figura, quindi a battere il Milan, scendiamo in campo mettendo in palio tre punti, non è vero che non abbiamo nulla da perdere.

“Izco ha un problemino, non è convocabile. Potrebbe esserci spazio per entrambi. Potenza è meno allenato da Lanzafame, valuterò chi impiegare tra i due al posto di izco. Ci vorranno sia aggressività che qualità, Provare a giocare al loro ritmo è una partita persa in partenza. Ricchiuti e Delvecchio sono giocatori diversi, potessi li farei giocare entrambi ma saremmo in dodici. Dovrò scegliere in base a valutazioni sulla partita che mi aspetto e che potrebbe venir fuori.

“Faccio gli auguri a Cassano. Al suo posto giocherà Robinho, per loro è un giocatore essenziale. Anche le cosiddette seconde linee del Catania sono giocatori di primo livello. Thiago Silva è un giocatore perfetto, fortissimo. Si può solo sperare che non stia tanto bene.

“Loro giocano sempre con lo stesso modulo, con caratteristiche ben precise ed idee di gioco precise. E’ ben leggibile la situazione. La condizione di Legrottaglie sta crescendo, si allena giocando, ci auguriamo che possa giocare una grande partita, non potremo permetterci alcuna distrazione. Keko è in condizione, non conosce ancora il calcio italiano. Di volta in volta faccio delle scelte, in questo momento ho fatto altre scelte.

“Barrientos è un altro giocatore che sta crescendo molto. A partita in corsa mi piacerebbe giocare questa carta. Maxi si allena bene, fisicamente sta bene, quando si gioca meno non si può essere al settimo cielo ma è consapevole che la storia di un attaccante può cambiare da un momento all’altro, ma bisogna farsi trovar pronti, utilizzare anche lo spirito di rivalsa, a me è capitato sempre così, non solo a Roma. Ci parlo continuamente, le cose che dico a voi dico a lui, sono consigli da paritari, da chi ha vissuto esperienze simili.

“C’è stato un calo di tensione dopo la vittoria col Napoli. A volte fa bene quando la domenica si affrontano squadre che la tensione la danno da sole. Il problema sarebbe stato può grande se avessimo dovuto affrontare una pari livello.

“Il mio pensiero va alle famiglie delle vittime. E’ straziante vedere quelle immagini in strade che hai percorso. E’ una situazione straziante da vedere in TV. La mia solidarietà va a tutti i genovesi.

[Marco Di Mauro – Fonte: www.mondocatania.com]